L’AUTORIZZAZIONE CONCESSA ALLA ECOS DI BARBERINO VALDELSA
La risposta dell’assessore all’ambiente Nigi
Sul rinnovo dell’autorizzazione alla Ecos Srl di Barberino Valdelsa sono state presentate due domande d’attualità: dei consiglieri Targetti, Verdi e Calò di rifondazione Comunista e dei consiglieri Ermini, Giunti e Londi del gruppo della Margherita. “La vicenda della Ecos ha portato disagio e tormento a tutta la comunità. Dal punto di vista della democrazia – ha notato l’assessore all’ambiente Luigi Nigi – per Consigli comunali e partiti politici questa azienda lì non dovrebbe starci. Da un punto di vista, invece, dello stato di diritto nel momento in cui si vanno a valutare i proseguimenti di attività, troviamo lì una solidità, una consistenza di diritti e procedure che non consentono scorciatoie o azioni dirette. La questione è all’attenzione dell’amministrazione ed abbiamo costruito una mappatura di osservazioni, suggerimenti e posizioni verificando tutte le istanze e siamo arrivati a concedere un’autorizzazione che risente di tutta una serie di condizionamenti che si sono, nel frattempo, fatti più pesanti”. Ripercorrendo tutto l’iter che ha portato a concedere l’autorizzazione l’assessore Nigi ha spiegato che questa è stata, alla fine concessa, in quanto non esistono al momento elementi giuridici tali da poter procedere alla sospensione dell’autorizzazione. In merito alla richiesta di attivazione della procedura di Valutazione d’Impatto ambientale avanzata nell’ambito della mozione unanime del Consiglio comunale di Barberino Valdelsa la Provincia fa presente che detta procedura può essere attivata solo in relazione alla valutazione di progetti di nuovi impianti.
Per Targetti “La risposta dell’assessore non è soddisfacente in quanto nessuno si è preoccupato di informare il Consiglio provinciale di questo rinnovo alla Ecos e quando siamo stati informati era già troppo tardi. Ci riteniamo insoddisfatti – ha spiegato Targetti – perché su una vicenda la nuova amministrazione di centrosinistra aveva messo tra i suoi impegni più grossi quello di monitorare, seguire e fare attenzione sulla Ecos. Abbiamo già chiesto al Presidente della III Commissione consiliare Renato Romei di avere un momento di conoscenza di quest’atto di rinnovo e di audizione dei sindaci interessati e dell’ufficio ambiente della Provincia”. Presa d’atto della risposta per Giunti: “Invito l’assessore ed i suoi uffici a visionare e porre la maggiore attenzione e la maggiore cura possibile su questa vicenda che ha portato questa zona, i comuni ed cittadini a preoccuparsi così tanto. Valuteremo poi – ha concluso Giunti – anche in base anche all’evolversi della situazione”.