HomeCONFERENZA STAMPA DI FINE ANNO
Ventitré sedute con 37 delibere trattate e 34 tra mozioni, ordini del giorno e risoluzioni. Dall’insediamento anche un Consiglio straordinario per la “Festa della Toscana”. E’ nato il coordinamento dei Presidenti dei Consigli comunali della Provincia
Ventitré sedute dall’insediamento del Consiglio provinciale avvenuto lo scorso 14 luglio. Un Consiglio rinnovato per due terzi rispetto alla passata legislatura che ha lavorato con grande regolarità. Nel mese di luglio il Consiglio ha provveduto ad approvare alcune delibere lasciate dalla precedente giunta mentre da settembre ha iniziato il proprio lavoro dibattendo, in totale, 37 delibere, 34 tra mozioni, ordini del giorno e risoluzioni (25 approvate e 9 respinte), 31 interrogazioni e 96 domande d’attualità. 198, in totale, gli atti trattati dall’assemblea di Palazzo Medici Riccardi con una media di oltre 8 argomenti a seduta “Grande senso di responsabilità, da parte di tutti i consiglieri presenti, regolarmente al giovedì. La media delle presenze nelle 23 sedute svolte dai 37 consiglieri è molto alta – ricorda il Presidente del Consiglio provinciale Pietro Roselli – ad ogni seduta la presenza media è stata di oltre 35 consiglieri (35,5 per l’esattezza). Nessuna seduta è andata deserta. C’è sempre stato il numero legale sia per le sedute del Consiglio che per quelle delle Commissioni”. Sul ruolo della Provincia Roselli ha rivelato uno studio del Censis: “Si parla tanto di devolution – ha detto il Presidente del Consiglio provinciale – ma gli italiani più che Regioni forti chiedono enti locali, come comuni e province forti e vicine al cittadino. La nostra Provincia è riuscita a sopravvivere grazie al territorio ed ai cittadini. Adesso c’è bisogno di fare sistema. L’amministrazione provinciale deve diventare luogo di sintesi politico-istituzionale, un luogo dove imprenditori, organizzazioni sindacali ed istituzioni si incontrano per fare sistema”.
In questi primi sei mesi c’è stato spazio anche per un Consiglio tematico, lunedì 29 novembre, in occasione della Festa della Toscana: l’assemblea provinciale ha approvato la risoluzione della V e VII Commissione consiliare della Provincia che aderisce alla “Convenzione Internazionale dell’Infanzia”. Impegna la Giunta trovare spazio adeguato nell’agenda politica per interventi a favore dei bambini mentre la VII Commissione organizzerà una giornata di studio e di approfondimento della “Convenzione” a 15 anni dalla sua approvazione. Per questo evento la Presidenza del Consiglio ha promosso un manifesto, realizzato dall’artista belga Jean-Michel Folon, che ha caratterizzato le oltre 100 manifestazioni che si sono svolte nei 44 comuni del territorio provinciale.
Per preparare le iniziative della Festa della Toscana sono stati coinvolti, oltre agli assessori competenti, anche i Presidenti dei vari Consigli comunali e per volontà del Presidente del Consiglio provinciale e del Presidente del Consiglio comunale di Firenze Eros Cruccolini è nato il “Coordinamento dei Presidenti dei Consigli comunali della Provincia” che ha iniziato a lavorare proprio sulla “Festa della Toscana”. Il coordinamento è un organismo che vuole coinvolgere tutti i presidenti delle assemblee locali per promuovere le iniziative ed i programmi degli organi elettivi. I Presidenti già comunicano tra loro gli ordini del giorno delle assemblee, le proposte da condividere, le iniziative particolari da promuovere. “Tra i temi da affrontare – ha spiegato Roselli – anche quelli legati alla viabilità ed al rilancio dell’area metropolitana oltre ad altri problemi comuni”.
Provincia di Firenze