HomeUN INCONTRO SU FORMAZIONE E MESTIERI DEL FUTURO CHIUDERÀ L’EDIZIONE 2014 DI LAV…ORA DIVERSAMENTE
Sabato 17 maggio dalle 10.15 l’evento conclusivo con il professore Aiello. Gli ultimi dati indicano un calo delle imprese artigiane ma tra i giovani aumentano le donne
L’importanza della formazione e i mestieri del futuro è questo il titolo dell’incontro che si terrà domani, sabato 17, dalle 10.15 - 11.45, nell’ambito di Lav…ora diversamente, la kermesse della Provincia dedicata al tema del lavoro e della formazione.
Domani - all’interno dell’ex convento di Sant’Orsola che quest’anno ospita la manifestazione – si svolgerà l’evento conclusivo dedicato ai giovani che in questi anni hanno usufruito dei percorsi formativi sostenuti dalla Provincia di Firenze e a quelli che potrebbero essere interessati ad intraprenderli in futuro.
Si parlerà dei settori lavorativi più innovativi, dei mestieri del futuro e dell’importanza di una formazione continua, partendo dall’analisi della struttura attuale del tessuto economico nel nostro territorio. Inoltre, porteranno la loro testimonianza alcuni giovani imprenditori, che grazie ai corsi di formazione sostenuti dalla Provincia di Firenze sono riusciti ad intraprendere strade professionali di successo. Interverrà Gaetano Aiello, Professore ordinario presso il dipartimento di Scienze per l'Economia e l'Impresa. Modera l’incontro Leonardo Testai.
Un incontro nel corso del quale si affronterà il tema delle imprese artigiane in provincia di Firenze che, stando ai dati del 2013, continuano a calare nel numero: -1,2% nel 2013.
La situazione, registrata al 31 dicembre dello scorso anno, mostra un saldo negativo di 365 imprese, scaturito dal raffronto tra le cessazioni e quanti invece hanno provato comunque ad avviare un’attività. La stessa fotografia, scattata soltanto due anni prima, evidenziava ancora un tasso di sviluppo positivo anche se lieve (+0,3%). Un dato che, tradotto in termini assoluti, significa che nel 2011 vi erano comunque 80 imprese in più, rispetto al numero di artigiani che invece avevano deciso in quell’anno di chiudere i battenti.
Attualmente (i dati sono sempre riferiti alla fine del 2013) operano in provincia di Firenze 23.321 imprese artigiane. Fra queste le titolari donne sono 3.958, a fronte di una imprenditoria maschile che quota a 19.363 imprese.
Cresce però il numero delle donne impegnate a gestire le cosiddette imprese giovanili: erano 5311 due anni fa. Nel 2013 risultano cresciute di 171 unità e si occupano in particolar modo di commercio all’ingrosso e al dettaglio e seguono attività manifatturiere.
Una curiosità: non vi sono imprese giovanili nei settori delle cave e miniere, nella fornitura di gas, energia elettrica e impianti di aria condizionata. Senza giovani anche le imprese impegnate nella sanità o assistenza sociale. Idem per le attività finanziarie e assicurative.
Se si restringe il focus ai soli titolari di imprese individuali con età compresa tra i 18 e i 34 anni si scopre che attualmente sono registrate in provincia di Firenze 3467 imprese, di cui 601 con titolare femmina e 2866 con titolari maschi.
Provincia di Firenze