Acque del Lago di Londa nel torrente
Guido Sensi: "Riversati anche i fanghi depositati sul fondo del bacino. Verificare i danni"
"Improvvida e senza tenere conto delle conseguenze l'apertura del lago di Londa": il consigliere provinciale Guido Sensi, di Fratelli d'Italia, iscritto nel Gruppo Misto, denuncia la situazione che si è venuta a creare in Val di Sieve in seguito alla decisione di riversare le acque del lago di Londa nel torrente sottostante. "Qualunque sia la motivazione all'origine della scelta - sottolinea Sensi - si sono riversati nei corsi d'acqua anche i fanghi depositati sul fondo del lago, causando, a quanto risulta, un grave danno ambientale che potrebbe essere foriero di problemi anche alla Sieve". Augurandosi un'indagine da parte della Provincia di Firenze e della Polizia provinciale, Sensi chiede di "appurare le responsabilità".
18/06/2014 09.58