HomeFIRENZE SEDE DELL’AGENZIA FERROVIARIA ITALIANA
E’ quanto chiede, con chiarezza, una mozione della IV Commissione approvata
all’unanimità in Consiglio provinciale
Il Consiglio provinciale ha approvato all’unanimità la mozione della IV Commissione Consiliare sul Polo tecnologico ferroviario fiorentino in corso di realizzazione all’Osmannoro. La Provincia invita il Governo a rispettare gli accordi del ’99 riguardo alle funzioni produttive, ai posti di lavoro previsti (circa 900) ed allo stanziamento dei 105 milioni di euro necessari alla realizzazione del Centro di Dinamica sperimentale. Ad avviare in tempi brevi un confronto con il gruppo Fs sulle opere del Polo Tecnologico ferroviario fiorentino, sullo spostamento delle funzioni di ingegneria ferroviaria di viale Spartaco Lavagnini e sul rispetto dei livelli occupazionali previsti dall’accordo del ’99. Il trasferimento all’Osmannoro delle Officine di Porta a Prato deve essere occasione per la loro riqualificazione e potenziamento. La mozione chiede di far diventare Firenze e la Toscana sede dell’Agenzia Ferroviaria italiana e ritiene opportuno il mantenimento, da parte del comune di Firenze, del vincolo di destinazione ferroviaria sull’area di Porta a Prato. “Più volte abbiamo sollecitato questo Polo tecnologico ed il mantenimento delle officine di Porta a prato – ha detto il capogruppo di Rifondazione Comunista Sandro Targetti – ma ci sono stati vari inadempimenti da parte del gruppo FS”. Per Grazzini (FI): “Ci sono pesanti responsabilità anche da parte delle amministrazioni locali che hanno contribuito al depauperamento di quello che era un settore centrale a livello nazionale per Firenze”. Per Nascosti (An): “La pressione istituzionale degli enti locali interessati deve continuare per sottolineare e rimarcare che gli impegni presi non sono sporadici ma concreti e sostanziali”. Il Presidente della IV Commissione Gianni Panerai (Ds) ha sottolineato l’importanza della mozione: “Il Consiglio provinciale ha assunto una posizione forte sul Polo tecnologico ferroviario fiorentino – ha detto Panerai – che riveste un’importanza davvero strategica sia sul piano dello sviluppo economico che occupazionale. Temiamo la volontà di portare altrove gli insediamenti di Alta tecnologica lasciando di fatto a Firenze una scatola vuota”.
15/01/2005 13.10Provincia di Firenze