Città Metropolitane, i dati Ocse. Da esse il 30 per cento del Pil nazionale
Le dieci entità tricolori si aggiungeranno alle altre del pianeta
Firenze, Milano, Torino, Genova, Venezia, Bologna, Roma, Napoli, Bari, Reggio Calabria. Le dieci Città metropolitane italiane andranno su scala globale ad aggiungersi alle altre città metropolitane del pianeta, come Barcellona, Parigi, Oslo, Helsinki, Copenaghen e Auckland. I dati Ocse sono illuminanti su queste aree istituzionalmente riconosciute. In esse vive il 53 per cento della popolazione e creano un terzo del Pil mondiale. Nove delle dieci città metropolitane italiane sono all'origine del 30 per cento del Pil tricolore, ospitando un terzo dei lavoratori e un terzo e poco più delle banche.
Le dieci Città metropolitane italiane comprenderanno oltre mille comuni (12,5 per cento di tutti i comuni italiani) e quasi 18 milioni di abitanti (il 30 per cento della popolazione nazionale). I dati non sono univoci e dipendono dai parametri scelti. Tuttavia è stato rilevato che "le città metropolitane di Napoli, Reggio Calabria, Venezia, Bari, Firenze, Bologna dovranno tener conto di una popolazione triplicata o quasi e la città metropolitana di Roma Capitale cumulerà il 73 per cento circa della popolazione della intera regione Lazio, insomma una vera città-regione".
Le dieci città metropolitane "avranno a che fare con tassi migratori (da 11,6 a 8,8), indici di invecchiamento (da 23,5% a 21,2%) ed incidenza della popolazione straniera residente (da 10,1% a 8,0%) mediamente in discesa, mentre raddoppierà la popolazione straniera residente (da 793.057a 1.425.660) ed aumenterà l’incidenza di residenti minorenni (da 15,7% a 17,0%)".
Si comporranno del Sindaco Metropolitano, del Consiglio metropolitano e della Conferenza metropolitana (Sindaco del capoluogo e sindaci dei Comuni).
E' necessario distinguere tra Città metropolitane istituzionalmente riconosciute e aree metropolitane che, su scala europea, si possono distinguere in grandi (31) e piccole (81, fonte: Censis su dati Oecd-Metropolitan Areas Database). Sulla base di questi dati Firenze è inclusa tra le piccole.
'''In allegato''': i dati Istat sulle Città Metropolitane italiane e il documento Censis del febbraio 2014