Lavori alla Sr 429, la Provincia dice sì alla rescissione del contratto
“Sul commissariamento deciderà la Regione Toscana”
La Giunta provinciale, con delibera del 16 luglio, ha autorizzato il RUP (tecnico responsabile del procedimento) a recedere dal contratto di appalto per i lavori della variante alla strada regionale 429 nel tratto Castelfiorentino-Empoli. La decisione è stata assunta su proposta dello stesso RUP dopo che il Collegio di vigilanza - di cui anno parte, assieme alla Regione e alla Provincia, i Sindaci dei Comuni interessati - si era espresso in tal senso nella riunione dello scorso 12 giugno.
“Tale decisione – spiega il Vicepresidente della Provincia di Firenze Tiziano Lepri - si è resa inevitabile dopo che il Collegio, nella precedente seduta del 20 maggio, aveva espresso parere contrario su una proposta di variante (la quarta), predisposta dalla direzione lavori, che avrebbe consentito, con le risorse disponibili sull'appalto, di completare i lavori in uno solo dei tre lotti appaltati (il sesto lotto)”.
Per il completamento dei lavori sui tre lotti è infatti necessario predisporre ed appaltare uno specifico “progetto di completamento”, il cui costo è già quasi interamente finanziato.
Il Collegio di vigilanza, con l'ovvia astensione della Provincia proponente, ha ritenuto che anche i lavori previsti dalla quarta perizia di variante, propedeutici al completamento del sesto lotto, dovessero far parte del nuovo progetto e, quindi, nonostante che l'appalto fosse giunto ormai a circa il 90% dell'importo contrattuale, non rimaneva altra strada che concludere il rapporto con l'impresa appaltatrice.
La Giunta, nel condividere l’assoluta necessità di procedere alla celere conclusione, sottolinea come la variante della SR 429 sia sempre stata fra le priorità dell'Amministrazione provinciale per la quale sono state stanziate ingenti risorse provinciali - ad oggi circa 10 milioni su un totale di circa 100 - e che tutte le decisioni, sia strategiche che operative, sono state assunte sempre con l'unanime consenso degli enti interessati (Regione e Comuni) e che la Provincia ha sempre agito con l'obiettivo di portare a conclusione l'opera nei tempi più brevi possibili.
“Non chiediamo esplicitamente il commissariamento dell'opera – chiosa Lepri - sarà la Regione, proprietaria della strada e principale finanziatrice dell'opera, nell'esercizio dei poteri che le sono propri, ad individuare la strada migliore. Noi restiamo a disposizione per portare il contributo che sarà ritenuto utile per portare quanto prima a compimento questa opera lungamente attesa dal territorio. Colgo anche l'occasione per confermare piena fiducia nella struttura tecnica provinciale che ha sempre dimostrato, anche nei momenti più delicati di gestione di questo complesso appalto, alta professionalità e spiccata sensibilità alle problematiche territoriali”.