HomeWolakota 2014 nella Galleria di Palazzo Medici
Mostra antropologica ed etnografica a testimonianza delle Culture Amerindiane e dell’impatto che ebbero con i Conquistatori Europei, dal 6 al 26 ottobre
A due anni dal V° Centenario delle Commemorazioni Vespucciane in Italia, che hanno ricordato e commemorato nel 2012, le imprese marinare e le esplorazioni geografiche di Amerigo Vespucci verso il così detto “Nuovo Mondo”, si svolgerà a Firenze, un importante mostra antropologica ed etnografica a testimonianza delle Culture Amerindiane e dell’impatto che ebbero con i Conquistatori Europei. Gli oggetti facenti parte dell’evento culturale e della mostra etnografica, sono la migliore sintesi delle due collezioni più importanti in Italia ed Europa, provenienti dalle collezioni private di: Sergio Susani – fra i massimi esperti nel mondo di cultura dei Nativi Americani e insignito del massimo riconoscimento dal famoso Museo “Smithsonian” di Washington D.C.; e di Alessandro Martire Brings Plenty- Membro Onorario della Nazione Lakota Sioux, nonchè avvocato internazionale presso l’alto Commissariato dei diritti dell’Uomo di Ginevra della Nazione Lakota Sicangu di Rosebud, e rappresentante in Italia ed Europa della medesima Nazione Aborigena Nord Americana. La mostra etnografica-, sarà costituita da oltre 70 reperti autentici dei popoli Indigeni delle Grandi Pianure Americane ( Lakota Sioux e Cheyenne). Oltre ad una ambientazione reale con un “Tepee” la tradizionale tenda a forma conica dei Popoli delle pianure, riccamente arredata con oggetti originali e storici. La mostra sarà inaugurata il giorno 6 ottobre 2014 presso Palazzo Medici Riccardi al civico n 5 di via Cavour alle ore 10, nella così detta “Galleria delle carrozze”, e resterà aperta tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 19,00 e sino al giorno 26 ottobre 2014. Presenti all’importante appuntamento culturale dal giorno 6 ottobre 2014 al giorno 11 ottobre 2014 i delegati “Indiani Americani” del governo tradizionale dei “sette fuochi” della Nazione Lakota Sioux, riaffermando dopo 20 anni di lavoro volontario della Associazione culturale Wambli Gleska di cui Alessandro Martire ne è Presidente, i diritti inviolabili dei Popoli Indigeni delle Americhe. Per l’occasione saranno presenti capi e rappresentanti di Nazioni indigene: dal capo Leonard Alden Crow Dog jr. al portavoce e leader Spirituale lakota Sig Moses Brings Plenty, fino ai testimoni del Consiglio tradizionale dei Capi dei Sette Fuochi come Joe brings Plenty e Joyce Marie Wheeler. Una revisione storica ed antropologica presentata da Sergio Susani ed Alessandro Martire che per l’occasione presenterà la terza riedizione del suo libro dal titolo “I Leggendari Guerrieri delle Praterie”, oltre alla presentazione e vendita di splendidi oggetti originali dell’artigianato nativo Americano.
Alessandro Martire è l’ultimo discendente diretto di Pietro Martire d’Anghiera il quale fu alla corte Di Isabella di Castiglia, e che riportò direttamente dai racconti di Colombo e Vespucci dell’incontro fra Europei e Nativi Americani, evidenziando per la prima volta nella sua famosa opera il “De Orbe Novo”, del drammatico impatto fra le due Civiltà e dell’inizio del “genocidio” dei Nativi Americani. Pietro Martire d’Anghiera quindi fu il precursore storico e temporale anche delle denunce fatte da Bartolomeo de Las Casas. Con Alessandro Martire, è l’avvocato internazionale dei Lakota Sioux presso l’Alto Commissariato dei diritti dell’Uomo di Ginevra e loro delegato in Italia ed Europa, altri importanti ed insigni relatori si susseguiranno nelle importanti e singolari giornate dell’evento culturale e scientifico; come Sergio Susani che mostrerà degli “ work-shop” di altissimo livello ed interesse, la Professoressa Naila Clerici dell’Università di Genova, l’esperto di simbolismo Nativo Americano Dr Alessio Martella , La Dottoressa Lia Balli direttrice del centro studi “ Nuovo paradigma”, La Signora Giovanna di Filippo e Bruno Miscia, i quali presenteranno una conferenza sulle problematiche devastanti del “ diabete di tipo 2” fra i popoli Amerindi, oltre al Prof Brunetto Chiarelli dell’Università degli Studi di Firenze, il quale evidenzierà gli aspetti del “ genocidio-ecocidio-ed etnocidio perpetrato dagli Europei nel Nuovo Mondo”. Presente anche come partner il Team che ha realizzato l’importante ed unica graphic- novel ispirata al “Nuovo Mondo “ed ai primi contatti fra i bianchi ed i Nativi Americani: “Man Born Again”. La mostra si arricchisce anche con la presentazione del fumetto di ultima generazione, con interazione tra web, applicazioni per tablet e smartphone, realizzato da “Man Born Again”. Attraverso tre diverse stagioni la storia narrata nel fumetto cerca di immaginare in quali diversi modi si sarebbe potuto evolvere il rapporto tra uomo bianco e Indiani d'America. Presta il volto al protagonista l'attore Giuliano Gemma, (scomparso) che ha lavorato a stretto contatto con i fumettisti per più di un anno. http://manbornagain.com/
Presente fra i delegati Lakota Sioux il famoso attore Nativo Americano Sig. Moses Brings Plenty, appunto uno dei protagonisti della “graphic novel” dal titolo Man Born Again. Tra gli splendidi reperti che saranno esposti alla mostra, che ricordiamo provengono dalle collezioni private più importanti in Europa che sono quelle del ricercatore Sig. Sergio Susani ed Alessandro Martire, degni di nota i magnifici manufatti originali degli Indiani delle Grandi Pianure, fra i quali nella collezione privata di Alessandro Martire anche tre oggetti usati nel film “ Balla coi Lupi” di Kevin Costner oltre alla famosa pistola “ Remigton calibro 44” rinvenuta a Little Big Horn, luogo dell’epico scontro fra le truppe del Colonnello Generale George Armstrong Custer ed i guerrieri Lakota- Sioux- Cheyenne- Kiowa ed Arapaho nel giugno del 1876.
Dal giorno 16 ottobre 2014 sempre presso la Galleria delle Carrozze in Via Cavour n 5 a Firenze, l’artista e storico Americano Sig Tim Murphy svolgerà dei seminari didattici e work-shop sulla primeva arte della scheggiatura della pietra, mostrando splendide riproduzioni di manufatti “litici” del periodo “paleolitico superiore” e solutreano. Tim Murphy mostrerà varie tecniche di scheggiatura della pietra nell’ambito del suo intervento denominato “Gli spiriti delle pietre che parlano”. Tra il 6 ottobre 2014 ed il 12 ottobre 2014, avremo anche ospite d’eccezione il direttore della Rivista “Fenix” Adriano Forgione, per un suo intervento culturale-scientifico sul tema dei Nativi Americani.
L’evento Wolakota 2014, sarà inoltre l’occasione per un importante ed unico accordo internazionale fra l’Organizzazione dell’Ill. mo Prof. Mario Pianesi denominata “ Un punto Macrobiotico”, il quale sarà presente ed ospite a Firenze il giorno martedì 7 ottobre 2014 con la sua Dirigenza, e la Nazione Lakota Sioux, per varare un importantissimo ed unico progetto internazionale medico, teso ad iniziare a debellare la pandemia del diabete di tipo 2 fra i nativi Americani, che oggi è stimato incidere oltre il 75% fra le popolazioni Aborigene nord Americane. Si proseguirà inoltre a sviluppare con la delegazione Lakota sioux, gli accordi organizzativi per il progetto “giovani”. Si tratta di scambi di giovani ragazzi e ragazze Lakota Sioux ed Italiani che, potranno farsi visita nei rispettivi territori di Rosebud e Pine Ridge- stato Americano del Sud Dakota- ed in Toscana, per iniziare a costruire tra loro, un ponte di: pace- solidarietà- comprensione e tolleranza che costituirà il pilastro per una migliore umanità ed amicizia fra i Popoli del mondo. Dai giovani, e quindi con i giovani, si intende dare al tempo stesso, testimonianza di un passato e speranze e sogni per il futuro, per una società sempre tesa al miglioramento personale e sociale. Come diceva il famoso capo Sioux “Toro Seduto” in lingua Sioux “Pte Bloka Yothake”. “Quando finiscono i sogni finiscono le speranze dell’uomo”. Quindi un importante ed unico appuntamento per conoscere meglio la storia, per sognare e per divenire partecipi in prima persona di una antica ed affascinante Cultura quella degli: INDIANI D’AMERICA.
Programma della mostra 'Wolakota 2014'
Redazione Met Firenze - Ufficio stampa