GIÀ IN FUNZIONE IL POTABILIZZATORE DELLA PROVINCIA IN SRI LANKA
Un importante e decisivo aiuto alle popolazioni colpite dal Maremoto di Santo Stefano
A buon fine l’operazione della Provincia per aiutare le popolazioni vittime del maremoto di Santo Stefano nel sudest asiatico. “Nei giorni scorsi è avvenuto lo sdoganamento del potabilizzatore inviato in Sri Lanka. Il potabilizzatoreè stato trasferito nella zona di Tricomalee. Il dipartimento di Protezione Civile – ha illustrato l’assessore Stefano Giorgetti in Consiglio provinciale rispondendo ad una domanda d’attualità del consigliere di Forza Italia Massimo Lensi – ha programmato l’invio della prevista squadra, chiedendoci di ridurre il numero degli addetti da cinque a tre. La motivazione risiede nel fatto che il potabilizzatore non dovrà essere movimentato ma risiederà stabilmente nella zona assegnata. La squadra, composta da due addetti del servizio Protezione Civile e da un addetto della società Publiacqua, è partita da Fiumicino il 30 gennaio ed è arrivata a Colombo il 31 gennaio. iL giorno successivo la squadra ha trasferito tutto il materiale a Mancholai, località ad un’ora di distanza da Tricomalee. In questa località – ha detto l’assessore alla protezione civile della Provincia – si sono avuti 500 morti e sono ancora presenti i segni della devastazione: un ospedale e molte abitazioni sono state spazzate via. Il potabilizzatore è sistemato presso un ospedale da campo gestito dall’Associazione Nazionale Alpini di Bergamo. Questo ospedale realizza mediamente 200 visite/interventi al giorno. Da quando è stato installato nella struttura sono nati 12 bambini. Il potabilizzatore è destinato a soddisfare il fabbisogno idrico della struttura ospedaliera e di una area di ricovero vicina ed è già in funzione”. Soddisfatto Lensi. “E’ importante quanto ha fatto la Provincia in una fase, forse la più importante, della ricostruzione. I giorni successivi al maremoto eravamo colpiti mediaticamente dalle immagini e dalle sofferenze: oggi tutto è tornato all’oscuro. La notizia dell’avvenuto sdoganamento del potabilizzatore è importante per aiutare queste popolazioni a ricostruire le strutture economiche e sociali dopo il maremoto”.
05/02/2005 12.48