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Città Metropolitana di Firenze, "dalla Legge Del Rio una svolta e un modello perfettibile"
Dario Nardella: "Non sarà l'ennesimo soggetto istituzionale. Scommettiamo sulla centralità del capitale umano"

Nardella parla alla prima seduta del Consiglio metropolitano di Firenze (Foto Antonello Serino - Met)

"Passione e dedizione" non sono mai mancati anche ai Presidente che hanno preceduto Andrea Barducci, ha continuato il Sindaco metropolitano: si sono "impegnati in un territorio tra i più belli e significativi" non solo del Paese. La solennità dell'insediamento è sottolineata dal Salone dei Cinquecento, sala civica per eccellenza. Qui 150 anni fa si insediava la Camera dei Deputati e qui si sono svolti incontri tra i più significativi della comunità internazionale, come quelli promossi da Giorgio La Pira, che sviluppò la diplomazia delle città in piena guerra fredda.
La presenza dei più importanti rappresentanti delle Istituzioni è per Nardella espressiva "di un'attenzione corale verso questo nuovo progetto e questa nuova missione. Ci sono spirito di unità e forte consapevolezza di quanto oggi più che mai la comunanza delle energie, delle forze economiche e sociali, religiose e culturali del territorio sia punto sui cui fondare la vita del nuovo ente. Nardella rilancia l'immagine lapiriana della "città umana"
La Città Metropolitana ha conosciuto una svolta grazie alla Legge Del Rio che ha definito un modello certamente "perfettibile, che può migliorare". La Città metropolitana non sarà "l'ennesimo soggetto istituzionale", non servirà a dare voce al nuovo politico di turno: "Perderemmo l'occasione di dare senso e sostanza alla riforma istituzionale sulla quale siamo nati".
Dunque stabilire rapporto con i nostri cittadini per "vivere una missione e trasmettere il senso di un progetto. Solo con l'alleanza di tutte le popolazioni del territorio potremo dare forza a questo modello, incisivo, per moltiplicare le energie del territorio. Non vuole essere
un livello che si frappone nella catena istituzionale, ma uno strumento funzionale alla vita dei nostri territori, scommettendo sula centralità del capitale umano".

15/10/2014 11.27
Redazione Met Firenze - Ufficio Stampa