AGENDA 21 “IL 21 IN AGENDA”
KIOTO: LA PROVINCIA SI PRESENTA COSI’
Primo appuntamento il 21 febbraio a Villa Demidoff
Il 21 di febbraio il Presidente della Provincia di Firenze Matteo Renzi e l’Assessore all’Ambiente Luigi Nigi danno avvio ad un ciclo di iniziative dal titolo:“Agenda 21 – il 21 in agenda”.
Si tratta di un ciclo di eventi a cadenza mensile finalizzati ad una comunicazione continua, diretta e aperta con la comunità locale sui temi della sostenibilità.
Il primo appuntamento riguarda la presentazione agli studenti del libro “Maneggiare con cura – la Provincia di Firenze per un ambiente migliore”, che è stato distribuito a ragazzi nella fascia d’età 10-13 anni.
Con questo progetto si intende far conoscere ai ragazzi le maggiori problematiche che riguardano il territorio della nostra Provincia, offrendo loro alcuni strumenti per contribuire a migliorare il proprio ambiente, cominciando dalla scuola e dalla città.
In questa occasione la Provincia di Firenze presenta anche il Piano di Azione Locale, prima della definitiva approvazione da parte del Consiglio Provinciale, riunendo il forum plenario di Agenda 21.
Il Piano rappresenta uno strumento interdisciplinare di vasto respiro, costruito durante il percorso di Agenda 21 con il metodo partecipativo, che riguarda le possibili iniziative della Provincia e non soltanto di essa, in quanto si presuppongono ampie sinergie con Enti pubblici, Associazioni, Aziende, privati, volte ad assicurare la sostenibilità dello sviluppo del nostro territorio.
Il binomio economia-ambiente dovrà insomma essere coniugato puntando sul marketing territoriale, sulla qualità dei prodotti tipici, sulla potenzialità offerta dall’ immenso patrimonio naturale e artistico della nostra Provincia.
Nel Piano di Azione Locale si trattano gli aspetti della qualità dell’ acqua, della biodiversità, della necessità di ridurre la produzione dei rifiuti, della riqualificazione urbana, della tutela e della valorizzazione del paesaggio e delle aree protette, del turismo sostenibile e di una agricoltura di qualità.
In particolare vengono affrontate le emergenze rappresentate dalla riduzione delle emissioni dei gas serra e dalla necessità di un miglioramento della qualità dell’ aria nelle nostre città, riducendo il traffico privato, potenziando il trasporto pubblico, utilizzando combustibili più puliti.
Per poter raggiungere gli obiettivi del protocollo di Kioto si rende necessaria una riduzione annua dell’ 1,2% di CO2 per i prossimi 10 anni.
In questo quadro assume grande rilievo il programma energetico provinciale, che darà un nuovo impulso alla produzione e allo sfruttamento delle energie rinnovabili.