Da cinque continenti in visita agli scavi di Palazzo Medici Riccardi
Gli esperti del convegno internazionale Icomos - prestigiosa istituzione dell’UNESCO - ospiti del cantiere, dove sono stati individuati l'antico letto del Mugnone, vestigia della Firenze medievale, il corredo di un medico dell'antica Roma
Nell’ambito di ‘The 18th General Assembly and Scientific Symposium ’ ICOMOS _ IFLA che si svolge a Firenze, il cantiere dei lavori in Palazzo Medici Riccardi è stato straordinariamente aperto, su richiesta del comitato organizzatore, alla visita dei delegati dell’Assemblea per consentire agli studiosi, provenienti dai cinque contenenti, di vedere le notevoli scoperte fatte durante i lavori di recupero degli ambienti interrati, corrispondenti al cortile monumentale del Palazzo opera di Bartolomeo Michelozzo.
I delegati della prestigiosa istituzione parte dell’UNESCO, sono stati accompagnati per la Provincia di Firenze da S. Bugialli e dai tecnici delle Soprintendenze ai Beni Architettonici e Archeologici, dall’archeologa C. Bigagli e dai progettisti L. Zangheri e P&M Palterer Medardi Architecture, che hanno esposto il progetto innovativo di musealizzazione dei ritrovamenti e degli stessi spazi che saranno riportati alla loro conformazione originale.
Grande curiosità ha suscitato il corredo di un medico d’epoca romana in particolare una statuetta in rame, che raffigura con estrema precisione un corpo umano; il letto del Mugnone nel suo tracciato originale; un frammento di mura, probabilmente della cinta muraria del nucleo urbano medievale.
Di notevole interesse è risultato il progetto architettonico che mette in relazione questi, e molti altri ritrovamenti fatti nel sito, con il contesto, attraverso una pavimentazione dal ‘disegno ideale’ sospeso sul ‘tempo dell’archeologia’.
Gli studiosi di Icomos nei sotterranei di Palazzo Medici Riccardi
Gli studiosi di Icomos nei sotterranei di Palazzo Medici Riccardi