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OUTLET DI BARBERINO: PROTOCOLLO PER L’APERTURA
Definiti orari, profili professionali per i circa 500 posti di lavoro e tutti gli aspetti per l’apertura del prossimo novembre - Indagine sugli ex lavoratori Rifle in vista dell’assunzione nella nuova struttura

Da sinistra: Luchi, Barducci, Tagliaferri

Il vicepresidente della Provincia, Andrea Barducci, il presidente della Comunità Montana del Mugello Stefano Tagliaferri e il sindaco di Barberino Gian Piero Luchi hanno presentato alla stampa questa mattina in Palazzo Medici Riccardi a Firenze il protocollo d’intesa per l’apertura dell’outlet di Barberino di Mugello siglato dalle organizzazioni sindacali di categoria (Filcams. Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil, Filtea Cgil, Femca Cisl), da quelle territoriali (Cgil e Cisl Provinciali e del Mugello, Uil Provinciale), dalla Super Rifle S.p.A., dalla BMG di Barberino, dal Comune di Barberino del Mugello, dalla Comunità Montana, dalla Provincia di Firenze, dalla Confesercenti , dalla Confcommercio e dalla Associazione Industriali.
La realizzazione dell’outlet prevede l’apertura di 100 punti vendita, di cui 70 il 30 novembre e 30 il primo febbraio 2006, con posti di lavoro per 450 addetti alle vendite e 60 addetti nei servizi.
Con l’accordo presentato oggi la società BMG Barberino conferma l’impegno a promuovere presso il soggetto che sarà prescelto per i servizi di logistica e manutenzione dell’insediamento, nonché le aziende commerciali, il principio dell’assunzione del personale dal processo di mobilità nel quadro degli accordi per la Rifle. Inoltre la stessa BMG assicura che gli stessi locatari dovranno considerare all’atto della selezione, in via prioritaria, le segnalazioni di forze lavoro mugellane che giungeranno dallo sportello dell’ufficio dell’impiego appositamente decentrato a Barberino del Mugello.
La Provincia si impegna a mettere in campo quanto di sua competenza (orientamento, preselezione, banca dati, formazione, ecc.) per accompagnare il processo di ricollocazione sopra indicato e di avvio complessivo dell’insediamento da un punto di vista occupazionale
Il Comune di Barberino di Mugello e la Comunità Montana del Mugello si impegnano a lavorare di concerto con tutti gli attori per seguire l’attuazione della iniziativa outlet, per mettere in campo tutte le proprie competenze di governo del territorio (pianificazione territoriale, promozione delle produzioni locali, mobilità, offerta formativa, ecc.), per consentire la massima resa sociale dell’iniziativa.
La Provincia d’intesa con la BMG definisce un sistema di selezione e formazione sulla base delle professionalità richieste con particolare attenzione ai residenti nell’area del Mugello. In questo contesto si terrà conto dei lavoratori espulsi dalle realtà produttive del territorio e dei disoccupati di lunga durata; della possibilità di inserimento dei lavoratori appartenenti alle fasce deboli del mercato; della possibilità di individuare interventi specifici per facilitare, qualora sussista l’obbligo di legge, l’inserimento delle categorie protette.

Lavoratori Super Rifle
In relazione all’accordo del 24 giugno 1999 presso il Ministero del lavoro la BMG e la Super Rifle, in attuazione di quanto a suo tempo convenuto, confermano l’impegno a ricollocare i 60 lavoratori (ex Super Rifle), individuati al momento della loro messa in mobilità. Le parti sociali allo scopo di facilitare l’inserimento dei 60 lavoratori ex Super Rifle nelle imprese che operano all’interno dell’outlet individuano nella Provincia il soggetto a cui affidare la fase di orientamento e di successiva formazione in relazione e funzione alle qualifiche in cui tali lavoratori potranno essere impiegati
BMG si attiverà affinché i 60 lavoratori, ex dipendenti della Super Rifle che confermeranno la propria disponibilità ad essere ricollocati nelle imprese che operano all’interno dell’outlet, vengano assunti da queste. A tale proposito BMG entro il 30/07/2005 comunicherà a Super Rifle le opportunità di lavoro per tali lavoratori.

Contratti
Le aziende che opereranno all’interno dell’outlet applicheranno il CCNL merceologico di riferimento ed eventuali altri accordi sottoscritti dalle Associazioni di appartenenza o riconosciuti dall’azienda stessa.
La BMG si attiverà per consentire ai lavoratori di utilizzare appositi parcheggi per gli addetti e di partecipare corsi di formazione per tutti gli assunti sugli aspetti organizzativi, sulla salute e sicurezza e doveri e diritti sul luogo di lavoro.
BMG promuoverà attivazione di convenzioni affinché i lavoratori possano usufruire del pasto a prezzo concordato.
Tenuto conto della specificità dell’insediamento, dell’outlet e della particolarità degli orari di lavoro richiesti da questa peculiare struttura commerciale si ritengono utili servizi per l’infanzia in grado di rispondere alle esigenze anche dei dipendenti dell’outlet oltre che a quelle del territorio.
Il Direttore dell’Outlet incontrerà periodicamente le OO.SS. per monitorare l’andamento complessivo dell’occupazione.
In materia di sicurezza le parti ritengono utile non procedere alla nomina di un delegato alla sicurezza per ogni esercizio commerciale e, in alternativa viene convenuto che nella struttura outlet le OOSS potranno individuare almeno 3 rappresentanti per l’espletamento delle funzioni previste dalla L 626/’94 nell’insieme della struttura.

Orari
Tenuto conto della specificità e della potenzialità per il territorio, di cui l’outlet può rappresentare un valido strumento promozionale e di sviluppo, anche attraverso iniziative mirate attuate in collaborazione con le istituzioni locali, nonché delle positive ricadute al livello occupazionale, l’outlet avrà la facoltà di restare aperto nelle giornate di domenica e nei giorni festivi con esclusione delle giornate del 1° gennaio, Pasqua, 1° maggio, 15 agosto e 25 e 26 dicembre.
Ai lavoratori occupati nelle attività commerciali di vendita sarà, comunque, riconosciuta una domenica al mese di riposo.
Per mesi di febbraio, marzo, aprile, maggio, ottobre e novembre sarà prevista la chiusura totale della struttura nella giornata del lunedì.
Nei mesi di gennaio, giugno, luglio, agosto, settembre e dicembre la chiusura sarà prevista nella mezza giornata dl lunedì con apertura alle ore 14.
Nelle giornate di apertura la struttura commerciale potrà seguire l’orario: 10 – 22.

Trasporti
Le parti firmatarie del protocollo monitoreranno i servizi di collegamento fra l’outlet ed i centri abitati dell’area e si attiveranno per colmare eventuali situazioni di carenza.
BMG, Comune di Barberino, Com Montana, Provincia di Firenze, individueranno forme di trasporto pubblico anche integrativo dell’attuale sistema locale, che faccia riferimento ai punti nodali del sistema di trasporto locale (linea ferroviaria Faentina, terminali di autotrasporto di Borgo san Lorenzo): tale azione verrà promossa, definita e organizzata con ulteriore apposito atto a cura dei soggetti coinvolti, compresa la stessa Regione Toscana.

Servizi della Provincia
Per quanto riguarda i suoi impegni specifici la Provincia seguirà il processo di ricollocazione per le 60. persone provenienti dalla riorganizzazione “Super Rifle”, attraverso azioni di orientamento e di formazione.
L’Amministrazione ha già provveduto a realizzare, in accordo e in stretta collaborazione con le Organizzazioni Sindacali e i rappresentanti della Direzione aziendale e dell’Associazione imprenditoriale un intervento di Orientamento sugli ex-lavoratori Rifle che ha dato i risultati dettagliati nel protocollo.
La Provincia si è dunque impegnata alla apertura di uno sportello del Centro per l’impiego a Barberino del Mugello, operativo dal 4 dicembre al l’URP del Comune di Barberino di Mugello.
I giorni di apertura sono il martedì dalle ore 15,00 alle ore 18,00 e il sabato dalle ore 9,30 alle ore 12,30.
Lo sportello eroga servizi di accoglienza, informazione sul servizio di preselezione incontro domanda-offerta di lavoro relativo all’Outlet; accesso a Pre-Net, l’archivio telematico per la gestione dei Curricula e delle offerte di lavoro; preselezione contatti con aziende, raccolta curricula e primi colloqui con gli utenti.
I profili ad oggi individuati sono i seguenti:
Attività commerciali settore non alimentare
· Store Manager
· Vice store Manager
· Magazziniere/addetto alle operazioni ausiliarie alla vendita
· Assistente alle vendite
Attività commerciali settore alimentare –ristorazione
· Direttore ristorazione/Vice Direttore
· Cuoco/Assistente di cucina
· Addetto di Sala
· Banchista
Manutenzione tecnica
· Responsabile servizio manutenzione
· Aiuto al responsabile del servizio di manutenzione
· Idraulico
· Elettricista
· Frigorista
· Tecnico/i specializzati per manutenzione impianti speciali
Gestione della sicurezza
· Security manager
· Guardie particolari giurate
· Operatore sala controllo
Information desk
· Addetto all’information desk
Area Pulizie
· Cleaning Manager
· Addetti alla Pulizia
Manutenzione del verde
· Addetto alla manutenzione del verde
Area Gestione della viabilità
· Coordinatore
· Addetto alla viabilità

Per ogni figura professionale la Società BMG dovrà preventivamente comunicare al centro per l’Impiego le caratteristiche del candidato: età, titolo di studio, conoscenza e livello richiesto di una lingua straniera, ambito di residenza, durata dell’esperienza maturata precedentemente nel ruolo professionale.
Dovrà essere altresì indicata la struttura dell’offerta di lavoro: tipi di contratti (T.D., T.I., Apprendistato, Contratti di inserimenti ecc. ), durata dei contratti a termine, ripartizione dell’orario nella settimana.

Le offerte di lavoro saranno inserite nel sito della Provincia Pre-net le offerte di lavoro relative ad ogni figura professionale richiesta per il periodo antecedente l’apertura dell’outlet .
Le offerte saranno affisse in tutti i Cpi della Provincia di Firenze e visibili in tutti i Totem.

Le persone che desiderano candidarsi potranno scegliere tra due modalità: a) recarsi presso un Centro per l’Impiego per inserire il proprio curriculum su Pre-net b) collegarsi direttamente e iscriversi sul sito Pre-net

I curricula delle persone che dopo il colloquio di gruppo o i colloqui individuali risultano avere un profilo attinente rispetto ai requisiti richiesti dall’azienda saranno resi visibili nell’area riservata alla Società BMG ed alle Società che opereranno all’interno dell’Out-Let sul sito Pre-net (l’aziende avranno una specifica password per visionare i curricula).
Alle aziende sarà fornito un elenco di candidati dove saranno indicati le eventuali facilitazioni contributive e fiscali in caso di assunzione per ogni candidato.
Inoltre nelle settimane antecedenti il periodo di start-up dell’attività sarà attivato uno sportello fisico presso l’Out-Let di Barberino per facilitare le pratiche amministrative relative alle assunzioni.
La BMG si impegna a mettere a disposizione uno spazio all’interno dell’insediamento outlet a favore del Comune di Barberino e della Comunità Montana, per tutte le iniziative che saranno ritenute utili alla promozione del territorio del Mugello e dell’intera Regione Toscana, compresa quelle di tipo commerciale per le offerte tipiche territoriali.

La Comunità Montana di concerto con le organizzazioni di impresa commerciale e sindacali dei lavoratori, promuoverà ulteriori confronti con tutte le amministrazioni locali per armonizzare il quadro delle aperture e degli orari, verificando l’attuazione di quanto previsto dall’accordo territoriale del Mugello in materia di orari commerciali, mirando a politiche più possibile unitarie di marketing, programmazione e promozione, capaci di valorizzare i centri commerciali naturali e le botteghe di frazione diffuse sul territorio. La stessa Comunità Montana si impegna, congiuntamente a BMG, Comune di Barberino, Provincia di Firenze e organizzazioni di categoria imprenditoriali, a coprogettare e cofinanziare uno studio dinamico orientato ad analizzare gli effetti che si produrranno sul tessuto commerciale di vicinato presente nel Mugello e conseguentemente a definire le azioni di possibile sostegno nell’ambito della discussione sull’aggiornamento del Piano di Sviluppo Locale (2005-2007) per il quale sono previsti specifici confronti nei prossimi mesi; su questa iniziativa verrà sollecitato anche l’intervento della Regione Toscana.

L’indagine sui lavoratori Rifle
L’indagine si è sviluppata nei mesi di novembre e dicembre 2004 attraverso contatti e incontri con i lavoratori.
L’utenza è in massima parte rappresentata da personale femminile con più di quarant’anni d’età, con bassa scolarità e scarse conoscenze linguistiche ed informatiche, senza propensione alla formazione autonoma, e con una esperienza professionale spesso monoaziendale, di lunga durata e focalizzata su un unico ruolo professionale.
In considerazione delle risorse disponibili sono stati individuati i profili compatibili alle stesse, per lo più all’interno dei Servizi di supporto: assistenti di cucina, addetti di sala, banconieri, addetti alle pulizie, addetti alla manutenzione del verde, addetti alla viabilità, assistenti alle vendite.
A tutti i lavoratori sono state quindi presentate le posizioni, senza descrizione dei dettagli (orario, collocazione, tipo di contratto, remunerazione), e sono state raccolte le prime disponibilità generiche e l’interesse a ricoprire i ruoli proposti
E’ stata inoltre indagata la propensione individuale rispetto ad alcuni parametri contrattuali, quali il lavoro part-time o full-time e la disponibilità a lavorare su turni, e durante i prefestivi e i festivi.
Nella discussioni relative alle possibili forme contrattuali si è parlato anche della possibilità di lavorare come socio-lavoratore di una cooperativa e questa prospettiva ha incontrato una forte resistenza da parte di tutti gli intervistati.
Nell’ambito degli incontri individuali sono emerse diverse criticità relative al possibile reimpiego di alcuni lavoratori nel futuro Outlet. Alcune sono strettamente individuali, come l’incompatibilità del profilo professionale e contrattuale pregresso con quelli proposti nel futuro Outlet, il trasferimento di residenza, i problemi familiari, altre sono condivise da più persone, come la presenza di invalidità che vincola l’accesso ad alcune posizioni lavorative e l’età avanzata, a cui non sempre corrisponde la maturazione dei requisiti per l’accesso al trattamento pensionistico.
Nell’indagine sono stati coinvolti in tutto 55 lavoratori. 8 quelli che non hanno risposto, 2 quelli pensionati, 45 quelli che hanno partecipato al colloquio.

COMUNICATO STAMPA DELLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI
Le OOSS del commercio FILCAMS/FISASCAT/UILTUCS, del tessile e abbigliamento FILTEA/FEMCA/UILTA, congiuntamente a CGIL/CISL/UIL della provincia di Firenze, esprimono soddisfazione per la firma del Protocollo di intesa riferito all’Outlet di Barberino di Mugello, proprietà BMG, che traduce una crisi in occasione di sviluppo:
q Dalla crisi della Super Rifle (300 esuberi per cessazione delle produzioni in Italia e conseguente impoverimento di manodopera femminile), alla realizzazione dell’Outlet che, con gli oltre 500 addetti, recupera gli ultimi esuberi rimasti, estende l’occupazione femminile, costituendo una occasione di sviluppo integrato per un’area ampia del Mugello.
q Un caso importante, che si concretizza proprio quando a Firenze, in controtendenza con le politiche del Governo, si realizza quel “Patto per lo sviluppo sostenibile”, siglato da CGIL, CISL e UIL e le Associazioni d’impresa; pertanto il processo di costruzione dell’accordo per l’apertura dell’Outlet e l’accordo stesso ne rappresentano una premessa e un suggello!
q L’intesa, coerente con la nuova normativa regionale sul commercio incentrata sulla “concertazione” territoriale fra istituzione e parti sociali, determina una innovativa contrattazione d’anticipo, indica le condizioni generali di salvaguardia dei rapporti di lavoro, che gli affittuari degli spazi commerciali che compongono l’Outlet dovranno garantire ai propri dipendenti; tutele difficilmente conseguibili con ogni singola impresa che avrà pochi dipendenti.
L’intesa in sintesi:
q 60 lavoratrici in mobilità dalla Super Rifle saranno ricollocate nell’Oulet.
q La Provincia di Firenze istituisce, nell’ambito del programma di preselezione e formazione occupazionale basato sui fabbisogni professionali dell’Outlet, un adeguato percorso formativo per gli ex dipendenti Rifle.
q Sarà monitorata l’occupazione a scadenze prefissate.
q Essendo l’Outlet una tipologia che prevede nella Domenica la centralità delle vendite, potrà stare aperto tutte le Domeniche dell’anno, con l’esclusione delle festività del 1° Gennaio, Pasqua, 1° Maggio, 15 Agosto, 25 e 26 Dicembre, mentre il lavoro festivo sarà recuperato attraverso la chiusura del Lunedì (intera per sei mesi, e sommando mezza giornata di Lunedì e mezza di un altro giorno della settimana per altri 6 mesi).
q Sarà riconosciuta, a tutti i lavoratori, una Domenica di riposo al mese.
q Tutti i dipendenti delle aziende commerciali, dei servizi di pulizia, giardinaggio, vigilanza, manutenzioni, saranno inquadrati nei contratti nazionali di settore e gli verranno applicati quelli frutto della contrattazione territoriale; l’assegnazione degli “appalti” avverrà secondo il metodo della “offerta più vantaggiosa”.
q Ai lavoratori saranno garantiti appositi parcheggi, e realizzate convenzioni per pasti a prezzo concordato.
q Sarà consentito uno spazio idoneo allo svolgimento delle assemblee, e un luogo per l’esercizio sindacale da parte delle OOSS.
q Saranno nominati 3 delegati alla sicurezza per espletare l’applicazione della L. 626 in tutto il complesso.
q Tutti gli assunti parteciperanno a corsi di formazione sugli aspetti organizzativi, salute, sicurezza e diritti/doveri sul luogo di lavoro.
q Le parti firmatarie si attiveranno per lo sviluppo di un’offerta di servizi per l’infanzia orientata alle esigenze dei dipendenti dell’Outlet e del territorio.

18/02/2005 13.11
Provincia di Firenze