Messa in sicurezza del Bisenzio: via libera a nuovi lavori a Signa
Cinquecentomila euro per ripristinare le paratoie di immissione di rii minori. L’Assessore provinciale Crescioli: “Negli ultimi anni un grande impegno per superare le criticità sul Bisenzio”
Via libera nei giorni scorsi a nuovi lavori a Signa per la messa in sicurezza del torrente Bisenzio. Si tratta del ripristino di sei paratoie di rii minori che si immettono nel torrente Bisenzio all’altezza dell’abitato di Signa. Le opere, inserite dalla Regione Toscana nel "Piano degli interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi alluvionali del periodo gennaio-febbraio 2014" sono state progettate dagli Uffici della Difesa del Suolo della Provincia di Firenze e affidate con gara al raggruppamento di imprese costituito da Conti Costruzioni Generali e Tirrena Costruzioni Generali entrambe di Grosseto. I lavori comporteranno una spesa di circa 500.000 euro, finanziata dalla Regione, e dureranno circa 365 giorni.
L'intervento, che comporterà principalmente l’adeguamento delle opere d’immissione dei rii minori nel Bisenzio, si è reso necessario dopo che gli eventi di piena dello scorso inverno hanno messo in evidenza alcune criticità nella tenuta idraulica delle stesse strutture ormai in opera da decenni.
“Sul Bisenzio - afferma l’Assessore provinciale all’Ambiente e Difesa del Suolo Renzo Crescioli - negli ultimi tempi abbiamo investito, anche direttamente come Provincia, energie e risorse cospicue. Questa opera si contestualizza infatti in un complesso di interventi che negli ultimi anni ha visto la Provincia di Firenze investire circa 1,5 milioni di euro per la sicurezza del torrente Bisenzio”.
“Siamo estremamente soddisfatti - ha aggiunto l’Assessore all’Ambiente del Comune di Signa Federico La Placa – ogni qualvolta si interviene per rendere sicuro un fiume come il Bisenzio che spesso, e in particolar modo in occasione delle ultime piene, ha destato preoccupazioni. Pochi mesi fa fu proprio il Bisenzio ad entrare dentro i Renai creando non pochi problemi”.
La parte più rilevante delle lavorazioni verrà svolto compatibilmente con l’andamento climatico nel periodo primavera-estate, e si prevede di avere la piena funzionalità delle opere con la fine del periodo estivo 2015.