APPROVATA MOZIONE SULLA RIORGANIZZAZIONE DELL’ENTE
Dopo un lungo dibattito in Consiglio provinciale
Il Consiglio provinciale ha approvato a maggioranza la mozione della maggioranza sulle osservazioni e gli indirizzi in merito alla riorganizzazione degli uffici e dei servizi. Il Consiglio provinciale, esaminato il provvedimento della Giunta, ritiene di fare alcune osservazioni che servono anche come indirizzi nell’attuazione dell’organizzazione: in merito alla riorganizzazione verticale, pur comprendendo che essa può rispondere più compiutamente al criterio della responsabilità e della paternità degli atti, si individua una possibile criticità nell’articolazione dei livelli dirigenziali, segnatamente ove si istituisce un livello intermedio fra Direttore Centrale e Direttori di Servizi.
In merito al criterio di integrazione si reputa che esso può essere raggiunto, sul versante della verifica e del controllo “orizzontale” dell’attività amministrativa, con il reale apprestamento e potenziamento del controllo di gestione, in modo che esso si configuri, oltre che come controllo della gestione economica, anche come momento di verifica dell’attività amministrativa in senso orizzontale individuandone di volta in volta, problematiche e criticità laddove esse vengono a determinarsi.
Riguardo all’attuazione di questo complesso processo di riorganizzazione si ravvisa la necessità di procedere con verifiche periodiche (semestrali o annuali) che sappiano laddove occorra, apportare modifiche e correzioni con un proficuo dialogo con tutte le parti e in rapporto informativo con il Consiglio Provinciale.
Si giudica inoltre indispensabile nella parte di programma che riguarda il riassetto delle posizioni organizzative operare una attenta ricognizione delle risorse umane presenti nell’ente onde valorizzarne professionalità ed attitudini ed in modo da costituire tramite il loro impiego una solida base per il funzionamento della macchina amministrativa in prospettiva futura.
In senso generale si raccomanda di perseguire e proseguire un confronto aperto e attento con gli attori sindacali con l’obbiettivo di instaurare un clima costruttivo attraverso cui più agevolmente raggiungere gli obbiettivi di efficacia ed efficienza della macchina amministrativa.