HomeHans Schirmacher nella Sala Fabiani di Palazzo Medici
Fino al 3 febbraio mostra antologica dell'artista olandese
Fino al 3 febbraio mostra antologica di Hans Schirmacher nella Sala Fabiani di Palazzo Medici Riccardi a Firenze. Orario feriale e festivo 8:30-19:00 (chiusura il mercoledì).
La mostra antologica di Hans Schirmacher racconta la vitalità di un genere artistico, la pittura di paesaggio, a cui l’artista olandese ha dedicato gran parte della sua ricerca pittorica dagli anni Sessanta ad oggi. Le opere scelte in quest’occasione - oltre quaranta tra dipinti ad olio ed acquerelli - sono pervase dal sentimento della natura che è conseguenza di un’immersione totale e incondizionata nei colori e nelle forme del paesaggio.
Dalla visione luminosa e rasserenante delle colline toscane, in cui il rigore compositivo convive con la consistenza vaporosa del colore, si passa agli scorci urbani, in cui lo spazio chiuso di una piazza o la solida verticalità degli edifici che delimitano le vie cittadine sono protagonisti di un dialogo silenzioso.
In altri casi, sotto un cielo azzurro striato di nuvole leggere si stende l’immensità marina, che, aprendosi ad effetti di sorprendente trasparenza, offre un esempio di rara sensibilità pittorica. L’esattezza della tecnica non attenua la fresca vivacità dell’ispirazione, che trasferisce nell’immagine l’emozione cromatica e luministica del soggetto ritratto en plein air. Uno sguardo che si posa sulle bellezze naturali e sui contesti del vivere quotidiano per infondere alla pittura l’intima poeticità dell’esistente.
Daniela Pronestì
Biografia
Hans Schirmacher è nato ad Amsterdam dove si è diplomato all’Istituto per le Arti Grafiche con la specializzazione di disegnatore litografico.
I suoi viaggi lo hanno portato a Parigi, Germania e Austria, dove ha lavorato per un breve periodo come assistente scenografo in un teatro. In seguito ha lavorato come disegnatore grafico in Svizzera approfondendo nello stesso tempo le sue cognizioni artistiche e infine è approdato in Italia dove dal 1958 si è stabilito a Firenze formando la sua famiglia.
Nel 1967 ha tenuto la sua prima mostra personale a Firenze seguita da altre collettive e personali mostrando le evidenti trasformazioni della sua pittura originalmente di impostazione classica e figurativa verso un astrattismo geometrico.
Dal 1974, assorbito completamente dai suoi impegni di grafico commerciale, deve interrompere la sua presenza nel mondo dell’arte, e per un lungo periodo si dedica solo all’acquerello tornando alla figurazione realistica.
Dal 1994 inizia nuovamente a dipingere partecipando a varie esposizioni collettive nazionali e internazionali ottenendo apprezzamenti e premi. Tiene personali a Firenze, e all’estero a Fés (Marocco), Amsterdam (Olanda), San Francisco (USA) e San Pietroburgo (Russia). Nel contempo
è stato invitato a tenere il corso “Arte come terapia” in un istituto per malati mentali a Firenze.
Le sue opere sono presenti in collezioni private in Italia, Svizzera, Olanda, Germania, Marocco e USA
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