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Scuole e "navetta" per l'ora di ginnastica. Soluzioni in arrivo
Mongatti (Città Metropolitana Firenze): "Destinate più risorse al servizio, che ripartirà presto, ma aumentate le esigenze degli istituti e le difficoltà delle aziende"

E' in via di soluzione il problema dell'assenza del servizio «navetta» che accompagna gli studenti all'ora di ginnastica nelle palestre che i loro istituti non possiedono. "Vi sono interessati circa 6 mila e non 15 mila come è stato scritto - spiega Giampiero Mongatti, dalla scorsa settimana consigliere delegato della Città Metropolitana per la programmazione della rete scolastica - ma questo non sminuisce il problema. A rendere difficoltosa la partecipazione delle aziende specializzate di trasporto alla gara d’appalto non è stata tanto la base d’asta insufficiente, come riportato oggi da un quotidiano, ma una diversa articolazione dell’orario di educazione fisica che comporta giorni in cui sono impegnati contemporaneamente anche dieci bus con relativi autisti".
La Provincia di Firenze lo scorso anno scolastico ha affidato tramite gara il servizio di trasporto scolastico alla ditta 'Busitalia' per un costo di euro 128.904,70.
Per il presente anno scolastico è stata aumentata la base d’asta (160.000,00 euro) tenendo conto di un numero crescente di studenti utilizzatori del servizio, visto che si sono aggiunte la scuola Agnoletti di Campi Bisenzio ed alcune sezioni della scuola Machiavelli Capponi di Firenze.
Tuttavia questo fatto oltre a comportare un aumento del costo ha messo in difficoltà le aziende di trasporto del territorio che non riescono a reperire tutti i mezzi e il personale in queste fasce orarie "se non con costi assolutamente fuori mercato. Potrebbe aiutare, dal prossimo anno scolastico, una diversa programmazione delle ore di educazione fisica da concordare e verificare con i presidi". In ogni caso per risolvere da una parte il problema della mancata partecipazione delle aziende alla gara e garantire dall'altra una rapida partenza del servizio "abbiamo ritenuto opportuno procedere con un affidamento diretto, previa richiesta di tre preventivi, di breve durata, orientativamente dal 4 febbraio al 26 febbraio, suddividendo il territorio in due lotti per agevolare le aziende a reperire mezzi e personale".
La Città Metropolitana utilizzerà questo periodo per organizzare il servizio nel periodo residuale dell’anno scolastico, mettendo a gara non un solo lotto ma tanti lotti ognuno dei quali comprenderà le scuole territorialmente contigue in modo che le aziende di trasporto, utilizzando al meglio il proprio parco mezzi, potranno partecipare alla gara d’appalto.
Contestualmente, conclude Mongatti, "convocheremo al più presto una riunione con i presidi per affrontare le criticità e impostare il servizio per il prossimo anno scolastico". ''(mb)''

29/01/2015 15.32
Città Metropolitana di Firenze