Metrocittà Firenze sistema le sponde in Lungarno Guicciardini
Rimosse alberature in condizioni di difficile accessibilità. Interventi contro i rischi da esondazione alle Gualchiere di Remole e a Matassino
Sono stati conclusi nell'alveo dell'Arno, in Lungarno Guicciardini a Firenze, i lavori decisi dall'ufficio Difesa del suolo della Città Metropolitana per il taglio di alcune alberature. L’intervento, svolto in condizioni di difficile accessibilità, ha consentito di riequilibrare l’assetto delle sponde sia dal punto di vista idraulico che paesaggistico.
Altri due interventi sono stati programmati dalla Città Metropolitana di Firenze e portati a termine con personale e macchinari dell'ente, negli alvei fluviali dell'Arno, alle Gualchiere di Remole, nel Comune di Bagno a Ripoli, e a Matassino, nel comune di Figline ed Incisa Valdarno.
Gli interventi sono stati eseguiti in zone a rischio da esondazione in modo da limitare e ridurre le dune che si formano per sedimentazione di sabbia e altri materiali e rendere così ordinato il deflusso delle acque. "La presenza di opere idrauliche - spiega Angelo Bassi, consigliere delegato alla Difesa del suolo della Città Metropolitana - aveva favorito il fenomeno, accresciuto da un eccesso di vegetazione di arbusti e legname accumulato per effetto delle piene. I lavori sono stati condotti con grande attenzione e professionalità".
In termini tecnici si può dire che si è "coniugato per quanto possibile la salvaguardia idraulica col mantenimento di un fiume efficiente dal punto di vista della funzionalità fluviale". ''(mb)''
L'intervento a Matassino
Rimozione di arbusti a Matassino
Ruspe in azione alle Gualchiere di Remole
Lavori sulle barre fluviali alle Gualchiere di Remole
Rimozione della vegetazione sulle sponde dell'Arno in Lungarno Guicciardini