HomeSVE E ASOCIAZIONE INDUSTRIALI DISERTANO L'INCONTRO CON LE ISTITUZIONI
Le parti non si sono neppure presentate. L’azienda ha chiesto la mobilità per 22 lavoratori su 39. Il Sindaco di Empoli e il vicepresidente della Provincia di Firenze: “Non era mai accaduto”
Il Sindaco di Empoli e il vice presidente della Provincia di Firenze esprimono il più profondo rammarico per l’assenza dei rappresentanti dell’azienda S.V.E. e dell’Associazione Industriali all’incontro fissato per la mattina di ieri, venerdì 18 marzo 2005.
Il Vice Presidente della Provincia e il Sindaco di Empoli avevano richiesto con urgenza un incontro con il titolare dell’Azienda e con il rappresentante dell’Associazione Industriali di Empoli, a seguito delle difficoltà di mercato manifestate dalla S.V.E., una delle aziende storiche del territorio che produce oggetti in vetro e occupa 39 lavoratori, dei quali 9 sono soci. La nuova proprietà, piuttosto che investire e cercare nuovi prodotti e nuovi mercati, ha chiesto la mobilità per 22 lavoratori, tutti altamente qualificati.
È la prima volta che succede, si rileva in Provincia. In circostanze analoghe, gli altri imprenditori convocati si sono sempre presentati. Il Vice Presidente della Provincia e il Sindaco di Empoli stigmatizzano quello che considerano un “rapporto non corretto e irrispettoso con le istituzioni tenuto dall’azienda e dall’Associazione industriali. Un comportamento che è in evidente contrasto con gli impegni assunti da tutte le associazioni datoriali, coinvolte in un confronto e dialogo costante con i sindacati e le istituzioni per arrivare ad un patto concertato per lo sviluppo”.
Il 15 marzo, Provincia e Comune di Empoli hanno incontrato le organizzazioni sindacali e la Rsu della Sve, su loro richiesta.
Lunedì 21 marzo, le parti si incontreranno al tavolo procedurale. “Con queste premesse – dicono Sindaco e Vicepresidente –, si deve ritenere imminente una rottura completa delle trattative?”.
Provincia di Firenze