HomeINCONGRUENZE SU QUANTO STA ACCADENDO ALLA ELI LILLY
Dichiarazioni del Presidente della 6° Commissione Consiliare Lazzerini dopo alcune audizioni
Sulle audizioni della Sesta Commissione consiliare in merito alla Eli Lilly di Sesto Fiorentino, il Presidente Riccardo Lazzerini, precisa, con convinzione, che la realtà dei fatti non può essere contraffatta, tanto più quando a testimonianza di questa esistono registrazioni facilmente trascrivibili.
Non è, e non può essere in dubbio l’alto valore istituzionale delle commissioni consiliari; ciò deriva dalla democratica composizione delle persone che la compongono, elette direttamente il 12-13 giugno 2004.
E’ importante, altresì, sottolineare che il lavoro svolto dalla 6° commissione della Provincia di Firenze ha un valore conoscitivo ed è altrettanto vero che la commissione non può e non deve sostituirsi al lavoro delle associazioni sindacali.
Queste brevi premesse sono necessarie al sottoscritto per puntualizzare l’autonomia dei singoli membri che compongono la commissione consiliare; conseguentemente ogni iniziativa personale pone di per sé una assunzione di responsabilità nei confronti dell’iniziativa stessa (comunicato stampa – assemblea – iniziativa politica ecc.). Tradotto: “Ognuno è responsabile di ciò che dice e di ciò che fa”.
In merito alle notizie apparse su alcuni quotidiani in queste settimane relative alla vicenda della multinazionale Eli Lilly di Sesto Fiorentino, rilevo alcune incongruenze riguardo i fatti così come sono realmente accaduti nelle audizioni con la Sesta Commissione consiliare della Provincia.
Nell’interesse di tutti i lavoratori dell’azienda e, proprio per non danneggiare l’immagine dell’azienda stessa (con l’ovvia ricaduta negativa sui lavoratori) è necessario, ed auspivìcabile, che tutti i soggetti in campo, riportino nelle sedi legittime la discussione… rinunciando a facili palcoscenici.
Il Presidente della 6° Commissione Consiliare
della Provincia di Firenze
Riccardo Lazzerini
Provincia di Firenze