L’ARRESTO DELL’ISPETTORE DEL CORPO FORESTALE DELLO STATO
L’assessore all’urbanistica ha risposto ad una domanda d’attualità
L’assessore all’urbanistica della Provincia ha risposto, per conto dell’assessore all’ambiente, alla domanda d’attualità, posta dal gruppo di rifondazione Comunista sull’arresto di un ispettore della Forestale. “Le indagini che hanno portato all’arresto dell’ispettore del Corpo Forestale dello Stato sono tuttora in corso – ha spiegato l’assessore – e questa amministrazione si è da subito attivata per conoscere i riferimenti esatti ai capi di imputazione al fine di verificare se, e in che misura, gli illeciti addebitati all’ufficiale del Corpo Forestale dello Stato possano in qualche modo avere connessione con l’attività amministrativa degli uffici provinciali. Ad oggi nessun elemento di irregolarità è emerso in relazione ai procedimenti amministrativi di questo ente”. I consiglieri di Rifondazione Comunista hanno spiegato di aver presentato la domanda non tanto per i temi legati alla giustizia quanto perché preoccupati del fatto che “La zona del Val d’Arno fiorentino, e non solo quella, è stata sottoposta ad un incessante avanzamento edilizio, talvolta difforme a quelle che sono le normative edilizie e ambientali. Siamo molto interessati a questa eccessiva enfatizzazione dei piani regolatori, soprattutto laddove questi piani regolatori vengono a discapito dell’ambiente e del patrimonio forestale e boschivo. La zona del Val d’Arno – hanno detto i consiglieri del Prc – è stata sottoposta, con troppa leggerezza, ad una agevolazione del mercato delle imprese. La vicenda dell’arresto del comandante della forestale è legata a questi aspetti”.
22/03/2005 12.25