Scuola, Mongatti (Metrocittà Firenze) su Istituto Buontalenti
Il consigliere delegato Mongatti risponde a un'interrogazione di Policastro (Movimento 5 Stelle)
Con un'interrogazione scritta del 27 febbraio scorso il consigliere metropolitano del Movimento 5 Stelle Giovanni Policastro, aveva chiesto informazioni su manutenzione e ristrutturazione dell'Istituto Alberghiero Buontalenti, nelle sedi di via de' Bruni e San Bartolo a Cintoia.
Gli ha risposto il consigliere delegato all'Edilizia Scolastica Giampiero Mongatti, spiegando che negli anni sono stati elaborati ed eseguiti diversi progetti per i due plessi dell'istituto.
In via de' Bruni sono stati eseguiti:
1) nel 2002 un progetto di adeguamento (parziale) alla normativa di prevenzione incendi, con cui si è installato impianto ad idranti, gruppo di pressurizzazione, sono state realizzate uscite di sicurezza;
2) nel 2006 un progetto per realizzazione scala di sicurezza esterna
3) Nel 2004 un progetto per l'adeguamento normativo dei locali cucina
3) nel 2004 un progetto per l'adeguamento dell'impianto elettrico
4) nel 2006 un progetto per la realizzazione di un ampliamento dell'edificio (€ 2.000.000,00).
Questo progetto, che ha comportato il ricorso ad un tecnico esterno per la parte architettonica, non e stato eseguito perché i fondi necessari sono stati dirottati sulla succursale (attuale sede) di via Simone Martini a San Bartolo a Cintoia, in base alle scelte dell'Amministrazione Provinciale. II costo sostenuto per la progettazione esterna (preliminare, definitiva ed esecutiva) e di € 53.993,36.
Negli anni 2008-2014 gli interventi per l'istituto si sono concentrati prevalentemente nella succursale di San Bartolo a Cintoia.
5. Nel 2012 è stato eseguito un progetto per la manutenzione straordinaria della copertura della palestra, per un importo di circa € 30.000,00.
6) Nel 2014 sono stati eseguiti alcuni interventi relativi ad una porzione di facciate e della
copertura per un importo di circa € 50.000. E' pronto per l'affidamento un ulteriore piccolo intervento da circa € 40.000. Questi due interventi vogliono fare fronte alle situazioni più critiche.
7). Attualmente è in fase di elaborazione un progetto per la riqualificazione (sostituzione) dei
paramenti di facciata e degli infissi di una parte del plesso, per un importo di € 1.885.000. Per questo progetto e stato approvato il livello definitivo ed è in fase di avanzata elaborazione il livello esecutivo. II progetto e previsto nel piano triennale delle opere pubbliche 2015-2017 -adottato con Del. G.P. 222/2015- nell'anno 2016.
8). Il piano triennale prevede, sempre nell'anno 2016, l'esecuzione di un ampliamento dell'istituto con la realizzazione di un nuovo plesso per i laboratori di cucina, per un costo complessivo di € 1.117.000.
Per questi ultimi due progetti si è fatto ricorso a tecnici esterni con una spesa complessiva pari ad € 80.092,82.
I progetti di cui ai punti 7 e 8 sono previsti nel piano triennale opere pubbliche 2015-2017, la cui esecuzione è prevista a partire dall'anno 2016. Questa previsione è
subordinata all'approvazione, congiuntamente all'approvazione del Bilancio 2015-2017, del Piano Triennale e dell'Elenco Annuale delle Opere Pubbliche da parte della Città Metropolitana.
Nell'edificio di San Bartolo a Cintoia sono stati eseguiti i seguenti interventi:
anno 2009, realizzazione cucine 1° lotto € 148.000,00;
anno 2010, realizzazione cucine e aule 2° lotto € 420.000;
anno 2012, manutenzione straordinaria e recupero spazi didattici € 90.000;
anno 2013, installazione nuovo Bar didattico € 40.000,00;
anno 2014, recupero aule piano secondo € 50.000,00.
Interventi manutentivi vari dal 2011 al2014 per € 65.000,00
Il piano triennale delle opere pubbliche 2015-2017 prevede inoltre l'esecuzione, nel prossimo triennio, di interventi per adeguamento alla prevenzione incendi pari ad € 700.000,00.
Per la progettazione di questi interventi non è stato fatto ricorso a tecnici esterni all'Amministrazione.
Il documento di valutazione dei rischi è stato elaborato a cura del Dirigente Scolastico ed è un documento interno all'Istituto scolastico. Ogni aggiornamento può essere richiesto all'istituto. II responsabile della sicurezza della scuola (rspp) viene nominato dal dirigente scolastico.
Le prove di evacuazione vengono organizzate e gestite dal personale scolastico.
Nella sua interrogazione Policastro per sapere "a quando risale l'ultimo documento di valutazione dei rischi, per verificare se risultano criticità".