HomePratolino, a lutto il Colosso dell'Appennino
Drappo nero per la distruzione del patrimonio storico in Medio Oriente. Adesione della Città metropolitana di Firenze all'iniziativa Unesco
Drappo nero sul Parco di Pratolino come su tutti i monumenti Unesco italiani in segno di lutto per la distruzione del patrimonio storico in Medio oriente.
Un drappo nero cinge le più significative ed emblematiche vestigia del patrimonio Unesco italiano per testimoniare lo sconcerto e lo sgomento conseguente alla sistematica e brutale distruzione di beni storico-culturali in Medio Oriente - molti dei quali peraltro inclusi nella Lista del Patrimonio dell'umanità - ad opera delle falangi armate dell'Isis.
L'Associazione beni italiani patrimonio mondiale Unesco ha deciso di promuovere l'iniziativa per rendere pubblico il cordoglio per le vittime civili e lo sdegno per lo scempio dei cimeli artistici. La Città Metropolitana di Firenze ha aderito con il Parco di Pratolino per manifestare la propria partecipazione a questa simbolica ma significativa protesta, che entro il 15 maggio raccoglierà tutte le inizitive come segno di dolore che unisce la comunità internazionale di fronte a questa incivile e insensata barbarie.
Intanto procede con grande attrattività l'apertura di Pratolino. Il consigliere metropolitano delegato al Turismo ha registrato i dati ufficiali dei visitatori in questi primi week-end di apertura di Pratolino: 25 aprile, 1060 persone; 26 aprile, 340 persone; 1 maggio, 749 persone; 2 maggio, 204 persone; 3 maggio, 624 persone.
Città Metropolitana di Firenze