Guidare l'auto e incontrare un cinghiale: che fare?
4 mila studenti fiorentini costruiscono un nuovo rapporto tra fauna selvatica e sicurezza stradale. Un manuale: ecco come scaricarlo
Guidare l'auto e incontrare un cinghiale... o un capriolo. Come comportarsi? Migliaia di studenti sono stati raggiunti da una campagna di informazione, appena conclusa, sul tema 'Guida la Natura - Fauna selvatica e sicurezza stradale'. Si tratta di un progetto iniziato nel 2008, e giunto ormai al suo terzo ciclo, che nasce dall'idea della Metrocittà di Firenze di sviluppare concretamente il tema dell'educazione alla guida consapevole, per la prevenzione degli incidenti stradali con la fauna selvatica, un fenomeno quantomai attuale e rilevante per la sicurezza di automobilisti e scooteristi e per la tutela stessa della fauna.
La campagna, coorganizzata dal Comitato Federativo Regionale Toscano dell'Arci Caccia e condotta dal dott. Luca Masciarelli esperto di fauna selvatica e istruttore di "guida sicura", si è basata su una prospettiva statistica del fenomeno, con particolare riferimento alla situazione della provincia di Firenze, integrata da informazioni sulla biologia delle specie che frequentano le nostre strade e da nozioni sulla condotta di guida in riferimento al possibile incontro con la fauna selvatica.
Il progetto ha visto la pubblicazione di un manualetto sull’argomento stampato in 7.000 copie (in allegato).
Si è provveduto anche alla stampa di un depliant pieghevole in 10.000 copie che è stato distribuito in occasione di eventi (Ruralia, Expo Rurale, ecc.)
Sono stati condotti, inoltre, seminari a circa 4.000 studenti di Istituti scolastici della provincia di Firenze che hanno deciso di aderire alla campagna. Gli incontri sono stati indirizzati agli studenti in età da patente A e B; durante l'ultimo ciclo ci si è rivolti anche a circa 600 studenti del terzo anno delle scuole medie, di zone interessate dal fenomeno (Dicomano, Londa, Vicchio, Firenzuola, Greve in Chianti, San Casciano val di Pesa, Marradi, Palazzuolo Sul Senio, Tavarnuzze, Borgo San Lorenzo), in quanto conducenti di biciclette o di ciclomotori, avendo l'età per conseguire la patente dei motorini.
Sono state anche informate tutte le autoscuole della provincia di Firenze, circa 100 scuole-guida, del progetto in corso ed è stato fornito loro un video-corso da impiegare durante i corsi teorici di preparazione al conseguimento delle patenti di guida.
Sono state elaborate alcune mappe stradali della provincia di Firenze con l’indicazione degli archi viari che si sono finora dimostrati a maggior rischio ed è stata messa on-line una scheda precompilata per il rilevamento dei dati relativi a sinistri con il coinvolgimento di animali selvatici.
“Siamo convinti – informano dagli Uffici della Metrocittà - che più di altri interventi diretti, di dubbia efficacia, una buona e continua informazione di conoscenza, agli utenti della strada, induca i cittadini ad un comportamento alla guida più responsabile e prudente, con indubbi vantaggi per la sicurezza delle persone e delle cose, ma anche per la salvaguardia della fauna selvatica”.
'''In allegato il manuale sull'argomento'''