APPROVATO IL BILANCIO DELLA PROVINCIA
Il dibattito in Consiglio
Approvato dal Consiglio provinciale il Bilancio della Provincia di Firenze con 21 voti a favore, la maggioranza di centrosinistra ed 11 contrari (Rifondazione Comunista ed i gruppi della Casa delle Libertà). Sugli atti deliberativi collegati il gruppo di Rifondazione Comunista si è astenuto sul regolamento per l’applicazione della Cosap, il canone di occupazione di spazi e aree pubbliche, sul piano triennale di promozione turistica 2005-2007 e sul Bilancio di previsione 2005 e Bilancio triennale della “Istituzione Parco Mediceo di Pratolino”.
Per Lensi (Fi) “E’ un bilancio agnostico. Perché manca di armonia istituzionale e punta ad una Renzizzazione dell’ente”. Salvaguardia dell’energia ed attenzione all’ambiente sono stati al centro dell’intervento di Bernardini (Ds). Sensi (An) aspetta, invece, di vedere risultati concreti sulle iniziative relative al turismo. Per Marconcini (PdCI): “La Provincia sta facendo molto sul tema del lavoro”. Attenzione al turismo è stata chiesta da Campi (Ds) che ha illustrato una ricerca del Censis. Anche Massai (An) si è soffermato sulla crisi del turismo in Provincia chiedendo iniziative per promuovere il territorio. Per Panerai e Testi (Ds) occorre fare ancora di più in tema di edilizia scolastica sull’adeguamento degli edifici scolastici e la messa a norma delle scuole. Per Giunti (La Margherita): “E’ un bilancio con una forte impronta del Presidente, come è giusto che sia, visto che il primo della legislatura”. Romei (Ds) ha chiesto una grossa attenzione sulla realizzazione del termovalorizzatore. Per Lazzerini (PdCI) “Occorre non perdere di vista comparti come il sociale e la scuola”. Per Bevilacqua (FI) “Il Bilancio non prevede scommesse bensì delle avventure, a cominciare da Firenze Mostre fino al canale televisivo tematico”. Bassetti (Udc) ha sottolineato come siano stati trascurati i piccoli comuni. Per Biagiotti (Ds) il bilancio della Provincia “Risente dei tagli di spesa ingiustificati, imposti dal Governo”. Per Londi (Margherita): “Questo bilancio si è posto come problema principale quello del lavoro e dell’occupazione”. Per Ragazzo (Verdi). “E’ importante l’attenzione ad alcuni temi come la mobilità sostenibile ed i parcheggi scambiatori”. Tondi (Udc) ha contestato che “Con questo bilancio non sono stati affrontati i grandi temi dello sviluppo del territorio”. Negativo il giudizio di Targetti (Prc): “Firenze Mostre ed il canale televisivo non sono delle priorità”. Nascosti (An) ha chiesto maggiore attenzione sul trasporto pubblico locale. Per Gori (Ds) “E’ un bilancio che punta alle politiche del lavoro e della formazione, le infrastrutture e le opere pubbliche, l’ottimizzazione e il rafforzamento della macchina provinciale”.
Nel motivare il voto contrario al bilancio preventivo di Forza Italia, il capogruppo Graziano Grazzini ha sottolineato la contraddittorietà delle lamentazioni sui presunti tagli governativi ai bilanci degli enti locali quando contemporaneamente si trovano milioni di euro per una nuova televisione. Ha inoltre denunciato il luogo comune dell’attenzione della sinistra alle politiche sociali, stante che “In questo bilancio i fondi assegnati all’assessorato che se ne occupa sono davvero una miseria. Almeno nelle discussioni di bilancio – afferma Grazzini – sarebbe bene che il Presidente Renzi desse più importanza ai numeri rispetto alle parole. Si parla di strategicità per la Società della Salute, per Firenze Mostre, per la Televisione. Noi lasciamo da parte le scommesse della Giunta e guardiamo alla qualità di questo bilancio che non ci soddisfa”.