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Regolamentazione e tutela per la cattura di animali nelle zone private
Con una interpellanza il consigliere Riccardo Lazzerini (Territori Beni Comuni) chiede controlli e interventi nelle zone di ripopolamento e cattura

Il consigliere della Città metropolitana Riccardo Lazzerini (Territori Beni Comuni) ha presentato una interpellanza al sindaco metropolitano nella quale chiede controlli e interventi nelle zone di ripopolamento e cattura.
Premesso che le zone di ripopolamento e cattura sono zone di salvaguardia e non di "caccia autorizzata" e rilevati i tanti danni registrati a recinzioni e colture, Lazzerini chiede statistiche sul fenomeno e controlli su chi è autorizzato alle catture, sinergie con i proprietari dei terreni, modifiche alle procedure di accesso.

Questo il testo dell'interpellanza:

Interpellanza del Consigliere Lazzerini – Gruppo Città Metropolitana Territori Beni Comuni su - Modalità di intervento, Regolamentazione e Tutela delle zone private inerente alla cattura di animali da parte di personale autorizzato in zona ripopolamento faunistico.

PREMESSO
che la cattura di animali in zona di ripopolamento e cattura deve avere criteri di salvaguardia del territorio e delle specie animali e non una “caccia autorizzata” in perimetri dagli equilibri faunistici specifici.

RILEVATO

che in molti casi, privati cittadini sporgono denuncia per tagli delle reti, danneggiamenti vari, sottrazione di coltivazioni o di altre specie vegetali (fiori e frutti).

CONSIDERATO

che la proprietà privata se delimitata, deve essere rispettata e l accesso in terreni recintati deve essere concordato con i fondisti: una chiamata ogni 3 anni del proprietario agli autorizzati, permetterebbe una miglior programmazione e il rispetto di beni privati e territorio.

Tutto ciò premesso e considerato si interpella il per:

- avere informazioni sulla attuale modalità di intervento per quanto in argomento
- ottenere controllo sul personale autorizzato alla cattura e sinergie fra proprietari e preposti
- modificare la procedura attuale per concordare gli accessi con i proprietari dei terreni in oggetto.
- avere notizie sulle denunce verso ignoti per danneggiamenti in zone di ripopolamento e cattura e verificare la statistica del fenomeno descritto.

Gruppo Città Metropolitana
Territori Beni Comuni
Riccardo LAZZERINI

23/07/2015 13.09
Città Metropolitana di Firenze