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I DISAGI DEGLI UTENTI SULLA LINEA “FAENTINA”
L’assessore Giorgetti ha risposto in Consiglio provinciale ad una domanda d’attualità

Sui disagi degli utenti che utilizzano la linea ferroviaria Faentina, l’assessore ai trasporti Stefano Giorgetti ha risposto in Consiglio provinciale ad una domanda d’attualità del gruppo di Rifondazione Comunista. “Il treno regionale è partito con una carrozza in meno lo scorso 19 aprile è partito da Borgo San Lorenzo già completo e nella stazione di San Piero a Sieve i viaggiatori non sono stati in grado di salire. A questo punto è esplosa la protesta dei pendolari e solo dopo quaranta minuti Trenitalia è stata in grado di risolvere la situazione inviando un convoglio più capiente. Abbiamo chiesto a Trenitalia di impegnarsi maggiormente per migliorare i servizi su questa linea e Trenitalia ha istituito un responsabile di linea con il compito di sovrintendere e controllare l’andamento della circolazione, intervenendo tempestivamente per risolvere le criticità”. Insoddisfatto Targetti: “La situazione nel suo complesso non ci soddisfa per niente perché è ovvio che le automotrici 668 sono vecchissime e si guastano frequentemente. Complessivamente hanno una capienza di 136 persone se ne manca una la capienza è di 68 e quindi si comprende perché a San Piero i pendolari non riuscivano a salire per andare a Campo Marte. Ho condiviso questa giusta protesta. L’unica automotrice tra l’altro non era nemmeno in grado di ripartire proprio perché trattasi di vecchi mezzi a diesel perché la linea non è elettrificata e questo da l’idea di come ci è la situazione su questa linea e nei trasporti ferroviari in Provincia.

23/04/2005 13.19
Provincia di Firenze