HomeLa Città Metropolitana dà il via ai lavori per risanare la frana di Polcanto
Massimiliano Pescini, delegato alla Viabilità: "Opera attesa ed indispensabile, finite le fasi preparatorie, si entra nel vivo del cantiere". Il sindaco di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni: "un intervento fondamentale per riqualificare la viabilità lungo la strada Faentina"
Stanno per finire i disagi per i cittadini del Mugello che ogni giorno e da tempo si ritrovano a transitare lungo la SR 302 a seguito della frana di Polcanto. La Città Metropolitana di Firenze ha avviato da ieri, 7 settembre, i lavori di risanamento per ripristinare pienamente la viabilità del tratto della frana, eliminando il restringimento di carreggiata con senso unico alternato regolato da semaforo. I lavori consistono nel disgaggio di massi pericolanti, drenaggio del terreno, posa di una rete paramassi e il consolidamento del versante.
“In questi mesi abbiamo lavorato molto – dice Massimiliano Pescini, delegato alla Viabilità della Città Metropolitana - per far partire i lavori più urgenti e necessari. Il risanamento della frana di Polcanto era opera attesa ed indispensabile per la viabilità di tutto il Mugello da e verso Firenze e anche per dare credibilità alla Città Metropolitana e agli impegni presi con i Comuni e i cittadini. Ora, finite le fasi preparatorie, si entra nel vivo del cantiere che andrà seguito con attenzione in tutte le sue fasi”.
L'importanza dell'intervento di ripristino è stata sottolineata anche dal sindaco di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni “Quella di lunedì – afferma il primo cittadino - è stata una giornata importante. Dopo anni di attesa sono finalmente iniziati i lavori sulla frana di Polcanto, un intervento fondamentale per riqualificare la viabilità lungo la strada Faentina. Il nostro ringraziamento va ovviamente alla Città Metropolitana ed in particolare al delegato alla Viabilità Massimiliano Pescini, per l'impegno dimostrato in questi mesi che ha portato allo sblocco dei lavori attesi da tempo. Come amministrazione continueremo naturalmente a dedicare la massima attenzione all'intervento fino al suo completamento”.
Città Metropolitana di Firenze