Home'Navico' di Montespertoli: azienda conferma i licenziamenti
Due tecnici avevano rifiutato il trasferimento in Nuova Zelanda. Unità di crisi in Città Metropolitana. Confronto sul Piano industriale. Istituzioni e parti impegnate a Palazzo Medici Riccardi
Si è svolto oggi in Palazzo Medici Riccardi fra istituzioni (Città Metropolitana e Comune di Montespertoli), sindacati e azienda (assistita da Confindustria Firenze), il primo incontro dell’Unità di Crisi circa l’azienda di Montespertoli, di proprietà della multinazionale norvegese Navico.
Navico Rbu Italia occupa 43 dipendenti (manodopera specializzata) producendo strumentazione per la navigazione. Le organizzazioni sindacali hanno chiesto l’attivazione del tavolo di crisi in seguito alla decisione dell’azienda in merito al licenziamento di due tecnici che avevano rifiutato il trasferimento all’unità locale di Auckland (Nuova Zelanda).
Nel confermare il licenziamento, l’azienda si è detta disponibile a confrontarsi sul Piano industriale 2015–2018 recentemente presentato. Il tavolo dunque resta aperto e a disposizione delle parti.
Le Istituzioni, preso atto della conferma dei licenziamenti, esprimono forte preoccupazione per il futuro produttivo di un’eccellenza produttiva e presenza storica del territorio.
Città Metropolitana di Firenze