HomeCasi di scabbia nel Q 4 di Firenze. Interviene Fi: "Dare risposte certe"
Dichiarazione del consigliere metropolitano Semplici con esponenti di Comune e Quartiere
Il consigliere metropolitano di Forza Italia Marco Semplici, insieme ai consiglieri comunale di Firenze Mario Tenerani e del Quartiere 4 Davide Bisconti e Vincenzo Ciccone, interviene sui casi di scabbia. Di seguito il testo della dichiarazione congiunta:
"Altro caso di scabbia nel Quartiere 4, questa volta presso la Scuola Materna Comunale 'Pio Fedi'. Siamo davanti al secondo caso di scabbia in poche settimane (il precedente fu alla Scuola Media Barsanti). Forse il Sindaco Nardella dovrebbe iniziare a dare delle risposte concrete e chiarire quali sono i controlli fatti dall'Asl e quali i risultati. Chiediamo che il Sindaco Dario Nardella intervenga in Consiglio di persona senza delegare sul tema che ci sembra di interesse della cittadinanza visto che parliamo di salute di minori e delle loro famiglie. Non accetteremo alcun atteggiamento pressappochista in merito. Occorre ridare serenità a tutte le famiglie senza creare dubbio alcuno."
La scabbia "come malattia non va assolutamente sottovalutata e ritenuta malattia del passato. Ormai sono molti i casi recenti in Italia che hanno visto riaffacciarsi i sintomi della scabbia. In questi casi l’importante è accorgersene in tempo per evitare di trasmetterla ad altri. Tutte le persone infette devono seguire la terapia nello stesso momento (ad esempio in famiglia o in classe).
Il contagio avviene a seguito di uno stretto contatto con la pelle di una persona infestata, quindi toccandosi oppure usando lo stesso asciugamano. Per questo i bambini sono maggiormente esposti al rischio di contagio, non solo perchè il loro sistema immunitario non è ancora completamente sviluppato, ma anche perchè la scuola rappresenta un luogo dove si resta sempre a stretto contatto con gli altri.
Crediamo che la solita e consueta lettera firmata dal Dirigente Asl di turno che vorrebbe tranquillizzare tutte le famiglie dei bambini non basti per arginare e fermare il problema".
Città Metropolitana di Firenze