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ZYGMUNT BAUMAN IN VIDEOCONFERENZA
Incontro nel pomeriggio in Palazzo Medici Riccardi su iniziativa di Provincia, Regione, Comune di Firenze e Fondazione Balducci
Il video sul sito www.geniofiorentino.it, esperienza pilota di web-tv

Zygmunt Bauman

Uno dei principali filosofi politici del nostro tempo, Zygmunt Bauman, è oggi l’ospite d’onore del Genio Fiorentino. Il dibattito registrato ieri a Londra sul tema «Dalla civiltà del Rinascimento alla “società dell’incertezza”» viene trasmesso oggi alle 17.00 nella Limonaia di Palazzo Medici Riccardi.
L’intervento va in onda in esclusiva sul sito www.geniofiorentino.it, dove già sono visibili le riprese dell’evento inaugurale del Genio Fiorentino, la lettura del Ninfale Fiesolano di Albertazzi a Certaldo, le immagini del Museo del Ciclismo di Ponte a Ema, interviste al presidente della Provincia e ai sindaci, opinioni di cittadini e turisti sulla manifestazione del Genio, il dibattito su Machiavelli con Michael Ledeen e Leonardo Domenici. Il sito www.geniofiorentino.it è uno dei primi esempi di web tv di un ente locale e sta raccogliendo grande interesse in Italia e all’estero.
La conferenza di oggi è organizzata da Provincia, Regione, Comune di Firenze e Fondazione Ernesto Balducci. Intervengono il presidente della Provincia Matteo Renzi, l’assessore comunale Lucia De Siervo, il presidente del Consiglio regionale Riccardo Nencini, il Presidente della Fondazione Balducci Carmelo Pellicanò.

La conferenza di Zygmunt Barman, grande studioso della società post-moderna, si inserisce in un ciclo di appuntamenti promosso dalla Fondazione Balducci, in collaborazione con la Provincia e il Comune di Firenze.
Il ciclo si è articolato in una serie di incontri sulle tematiche più significative inerenti alla società multietnica e multiculturale, e si conclude proprio con la lezione di Bauman.
Il contributo di Zygmunt Barman assume un particolare rilievo alla luce della manifestazione, dedicata al “Genio Fiorentino”, promossa dalla Provincia di Firenze con l’auspicio di valorizzare la grande ed illustre tradizione culturale, che nel corso dei secoli ha fatto della città e del territorio fiorentino un modello di civiltà.
La riflessione, avviata dagli enti promotori del ciclo di incontri, succedutisi nel corso dell’anno, ha sottolineato, ancora una volta, la necessità di definire un nuovo paradigma di cittadinanza comune, nel quale, nel rispetto delle singole tradizioni e culture, si realizzi la sintesi necessaria intorno a valori condivisi per una nuova convivenza tra diversi.
Nella società post-moderna, la condizione del migrante, del “nuovo venuto”, del “trovarsi fuori posto”, è quella di ogni cittadino, sempre più alle prese con relazioni “a breve termine”, precarie e flessibili. Per questo, interrogarsi sulla condizione dei migranti, sulle dinamiche identitarie delle donne e degli uomini stranieri che vivono nel nostro territorio, significa anche interrogare noi stessi, la nostra società, il nostro spazio, il nostro tempo.

Note biografiche su Zygmunt Bauman

1925 Zygmunt Bauman nasce a Poznan (in Polonia) da una famiglia ebrea
1939 All’invasione della Polonia fugge in Russia dove si arruola in un corpo di volontari polacchi contro l’occupazione nazista
1954 Diventa lettore alla facoltà di Scienze sociali dell’Università di Varsavia.
1971 Si trasferisce in Gran Bretagna
2001 Diventa professore emerito di Sociologia all’Università di Leeds

Tra i suoi libri pubblicati in Italia ricordiamo Il disagio della postmodernità (Bruno Mondadori), La società individualizzata (Il Mulino), Dentro la globalizzazione (Laterza), La solitudine del cittadino globale (Feltrinelli)

18/05/2005 13.49
Provincia di Firenze