Città Metropolitana, revocato lo stato di agitazione del personale
Barnini: "Situazione straordinaria dell'ente. Esito positivo dell'incontro in Prefettura. Osservatorio con la Rsu per affrontare le criticità nel consolidare il nuovo ente"
Il personale della Città Metropolitana di Firenze ha revocato lo stato di agitazione dopo l'incontro, in Prefettura, lunedì pomeriggio, per la cosiddetta "procedura di raffreddamento" con gli Amministratori dell'ente.
Il Vice Sindaco metropolitano Brenda Barnini, che ha la delega al Personale e al Bilancio, ringrazia i rappresentanti sindacali per aver sollecitato l'amministrazione della Città metropolitana a farsi carico delle preoccupazioni dei dipendenti in merito alle eventuali sanzioni che potrebbero derivare dallo sforamento del Patto di stabilità.
Barnini ribadisce, coma ha fatto in Prefettura, che tutta l'Amministrazione sta lavorando per far comprendere al Governo la situazione straordinaria in cui tutte le Città Metropolitane si trovano e quanto sarebbe importante consentire ad esse di superare questo momento di difficoltà, riconoscendo lo sforamento del Patto di stabilità non come un episodio di cattiva amministrazione ma come un'effettiva ed eccezionale necessità per dare corso a improrogabili investimenti sul territorio.
Barnini rinnova la disponibilità dell'Amministrazione, lieta per l'esito positivo dell'incontro in Prefettura, a riattivare l'esperienza dell'Osservatorio permanente che, lungo lo scorso anno, ha registrato un lavoro proficuo tra Amministrazione e Rsu per affrontare insieme le criticità, alcune delle quali rimangono ancora, nel processo di transizione dalla ex Provincia alla Città Metropolitana.