SERVIZIO DI GESTIONE CODE ED EMERGENZA DELLA PROVINCIA NEL VIALE ETRURIA A FIRENZE
A seguito dei lavori per la tramvia e che coinvolgono anche l’innesto alla Fi-Pi-Li
L’assessore all’urbanistica Tiziano Lepri ha risposto, per conto dell’assessore alla viabilità Stefano Giorgetti ad una domanda d’attualità del consigliere di Alleanza Nazionale Nicola Nascosti sui lavori in corso in viale Etruria a Firenze per la tramvia. “I lavori sono appaltati e gestiti dal Comune di Firenze il quale ha formulato alcune richieste in merito alla gestione del tratto della strada potenzialmente interessata dalle ripercussioni sulla circolazione. La Provincia – ha spiegato Lepri – ha approntato, dallo scorso primo giugno, un servizio aggiuntivo a quanto già svolto nell’ambito dell’appalto: si tratta di un apposito servizio di gestione code e emergenza, il servizio è stato organizzato e tarato sulle esigenze che dovessero derivare dall’apertura di più cantieri contemporaneamente facendo riferimento sia ai lavori di messa in sicurezza in via d’apertura da parte delle tre province interessate, cioè Firenze, Pisa e Livorno. Questo servizio viene messo a disposizione anche per la gestione dei lavori per la tramvia anche se non originariamente organizzato e tarato anche per questo intervento. Le richieste del comune di Firenze di spostare le code comportano un lavoro oneroso e impegnativo che rischia di chiudere, di fatto, gli svincoli di Scandicci e addirittura di Lastra a Signa. Il servizio di gestione delle code legato ai cantieri inaugurato il primo giugno è imperniato sull’utilizzo di mezzi e personale dedicati alla sorveglianza e al pronto intervento 24 ore su 24 tutti i giorni. Il servizio si propone di migliorare il pronto intervento in termini di tempestività e capillarità e di gestire l’evoluzione delle code con particolare riferimento alla sicurezza stradale, il servizio è impostato sul pattugliamento dedicato ai cantieri, monitoraggio e videocontrollo remoto da sala radio, disponibilità di dati, notizie e immagini dalle aree di cantiere in prossimità degli stessi e infine pronto intervento”. Per Nascosti: “E’ rilevante cogliere il fatto che il Comune di Firenze non si era attrezzato, non aveva chiesto nessun tipo di intervento per l’emergenza code a seguito dei lavori su viale Etruria da dove ci si immete poi alla Fi-Pi-Li. Interrompere viale Etruria – ha sottolineato Nascosti – e cominciale i lavori della tramvia da quel punto sta comportando una serie di file e di difficoltà che dovrebbero essere gestite non solo per quanto riguarda il tempo di percorrenza, ma anche per il rischio di incidenti stradali”.
10/06/2005 14.32