Firenze, un 16 marzo per Bixio: musica e cinema a 'Sonoria'
In via Chiusi, 3, dalle ore 16.30: Mirko Dormentoni, Presidente Q4 Firenze, con Italo Moscati, regista e scrittore. Presentazione del volume sul grande compositore e del filmato 'Sergio Leone, c’era una volta e ci sarà sempre' sul sodalizio con Morricone. Interventi musicali della cantante Ana Greta accompagnata al pianoforte dal Maestro Lali Mishvelia e del cantautore Raffaele Spidalieri
Il prossimo 16 marzo, dalle ore 16,30, si terrà l’incontro 'La musica si mostra' presso la sede di Sonoria – Spazio Giovani & Musica di via Chiusi 3 a Firenze, organizzato da Associazione Musikstrasse in collaborazione con il Q4 di Firenze e realizzato nell’ambito della mostra 'C.A. Bixio - Musica e Cinema nel ‘900 italiano', attualmente visitabile presso la Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi di Firenze, dove è stata allestita in collaborazione con la Città Metropolitana di Firenze.
L’incontro, sarà incentrato sul ruolo della musica nel cinema a partire dalla straordinaria produzione artistica di C.A. Bixio, che oltre ad aver composto alcune tra le canzoni italiane più famose nel mondo ('Parlami d’amore Mariù', 'Mamma', 'Vivere', 'Violino Tzigano' ecc.) ha realizzato anche le musiche del primo film sonoro italiano ('La canzone dell’amore', 1930).
Saranno presenti Franco Bixio, figlio del compositore e Presidente del Gruppo Editoriale Bixio, e Mirko Dormentoni, Presidente del Q4 di Firenze.
È previsto anche l’intervento del regista e sceneggiatore Italo Moscati che presenterà il filmato inedito 'Sergio Leone, c’era una volta e ci sarà sempre' che omaggia il sodalizio artistico tra il regista e il compositore Ennio Morricone, nei giorni scorsi premiato con l’Oscar per la Migliore Colonna Sonora. L’incontro è moderato dal giornalista Renato Marengo.
Sono previsti anche gli interventi musicali della giovane cantante AnaGreta (accompagnata al pianoforte da Lali Mishvelia) e del cantautore Raffaele Spidalieri. Tra i brani verrà eseguita anche 'Madonna Fiorentina', canzone dedicata alla città di Firenze, composta da Bixio e portata al successo da Carlo Buti. Ingresso gratuito, previa conferma, fino ad esaurimento posti.
«Grazie a Franco Bixio e ai curatori della mostra - dichiara il Presidente del Quartiere 4 Dormentoni - e grazie ad una sinergia che abbiamo attivato con il nostro territorio a partire dal centro giovani Sonoria, mercoledi prossimo, 16 marzo, offriamo ai cittadini di tutte le età del quartiere 4 (e non solo) una gran bella occasione di incontro con la cultura musicale e cinematografica.
Sarà un incontro interessante che partendo dal passato guarda al futuro. Un evento alla portata sia degli anziani che ricordano le famose canzoni di Bixio e le musiche dei grandi film sia dei ragazzi che ancora oggi le interpretano, le suonano e le cantano. Ci aspettiamo una grande partecipazione popolare, quella che contraddistingue il nostro Quartiere. Parleremo anche della fiaschetteria in cui C.A. Bixio compose la famosa Madonna Fiorentina. Naturalmente invito tutti a visitare la mostra e suggerisco di cuore di non farsela scappare».
Nel corso dell’evento sarà presentato il libro 'C.A. Bixio - Musica e Cinema nel ‘900 italiano', curato da Franco Bixio e da Maria Letizia Bixio, edito da Arcana. Il volume presenta al lettore il percorso della omonima mostra attraverso le immagini più belle delle copertine degli spartiti del Gruppo Editoriale Bixio e le parole di illustri autori, critici e giornalisti che con i loro contributi hanno voluto ricordare il Maestro C.A. Bixio, uomo dalla spiccata sensibilità creativa e figura chiave del suo tempo, artista e innovatore della cultura e dello spettacolo e, al tempo stesso, uomo dalle grandi intuizioni commerciali e imprenditoriali in campo editoriale.
La mostra 'C.A. Bixio – Musica e Cinema nel ‘900 italiano', promossa dalla Città Metropolitana di Firenze e voluta dal Sindaco Dario Nardella, è visitabile fino al 2 aprile 2016. L’esposizione è curata da Franco e Andrea Bixio e da Giuseppe Pasquali, con il coordinamento di Renato Marengo, e gode del patrocinio e della collaborazione di importanti enti istituzionali e privati come Siae (Società Italiana Autori ed Editori), A.f.f. (Associazione dei Fonografici Italiani), Università "Sapienza" di Roma e RaiTeche.
Come recita il sottotitolo, la mostra racconta un bel pezzo di storia del cinema e della musica italiana del ‘900. Le note di Bixio accompagnano il visitatore in un viaggio fatto di immagini storiche, focus su avvenimenti scientifici e contributi artistici da ogni campo, strizzando l’occhio a innovazioni particolari e curiosità del secolo scorso.
Il nucleo centrale è sviluppato intorno alle copertine degli spartiti dei primi cinquant’anni del ‘900, veri e propri capolavori di grafica che rappresentano le varie epoche e tendenze artistiche dell'arte visiva.
Non mancano le immagini dei film musicati da Bixio e le sequenze delle canzoni interpretate sia da attori famosi come Vittorio De Sica, Totò, Anna Magnani, Elsa Merlini e Macario, sia dalle grandi voci dell’epoca come Beniamino Gigli, Tito Schipa, Carlo Buti e da voci più recenti come Mal, Peppino Di Capri, Giorgio Gaber, Mina, Andrea Bocelli, Luciano Pavarotti, Gianna Nannini. Una mostra, dunque, che ripercorre e celebra la straordinaria carriera di Bixio, grande protagonista della cultura popolare italiana del‘900.
Responsabile Stampa Firenze & PR: Giancarlo Passarella
In collaborazione con Michele Brancale – Ufficio Stampa Città Metropolitana di Firenze