APPROVATO CONTO CONSUNTIVO 2004 DELLA PROVINCIA
Le opposizioni contestano l’eccessivo avanzo di amministrazione
Approvato, con 20 sì (la maggioranza di centrosinistra) e 10 no (An, Fi, Udc e Prc) il rendiconto della gestione per l’anno finanziario 2004. “Il Conto consuntivo – ha illustrato l’assessore al Bilancio Alessandro Lo Presti – ci dà degli spunti di carattere positivo sulle previsioni per quanto attiene alle entrate ordinarie, le spese correnti e quelle per il rimborso mutui. Per quanto attiene agli investimenti ci siamo assestati, invece, sulla misura sostanziale dell’anno precedente. Abbiamo un avanzo di amministrazione che, nella sua totalità, è pari a 15 milioni 197 mila 388 mila euro, di cui quasi 7 milioni di euro derivano da un lavoro di approfondimento sui residui sia attivi che passivi. Una parte di questo avanzo di amministrazione l’abbiamo vincolato su alcune questioni”. Per Calò (Prc): “La Provincia si è impegnata molto sul Genio Fiorentino, sulle mostre e nell’acquisire azioni verso gruppi societar. Si è impegnata, esclusivamente, a stabilire e rafforzare un rapporto con i grandi del potere economico, mentre fatica a prendere corpo un rapporto con la comunità della nostra Provincia”. Per Comucci (FI): “Il Bilancio non rappresenta la realtà dell’ente. E’ impensabile, e ci risulta assai strano, che si continui ad avere dei beni che vengono affidati, in affitto o in comodato, a varie persone e non riescono a produrre reddito. Sui residui siamo fuori legge: quelli attivi non rispettano il limite del 15%, ma sono al 19,33%. Per quelli passivi il milite è fissato al 37% e noi siamo al 38,92%”. Bassetti (Udc) ha contestato il fatto che: “L’Assessore ha detto che sono 15 milioni di euro l’avanzo di amministrazione e molti di questi soldi ce li tiriamo dietro dal ’78. Una buona e corretta amministrazione deve prevedere di chiudere il bilancio quasi in parità e spendere i soldi per dare sviluppo alle zone che siamo chiamati ad amministrare”. Per Bevilacqua (FI): “Non è facile votare un bilancio che chiude con un avanzo di amministrazione di 15 milioni. Gli scostamenti tra il previsionale ed il rendiconto sono consistenti. Questo bilancio non è innovativo: mi sarei aspettato da questa amministrazione quello che ormai già tanti altri enti fanno, sia di centro destra che di centro sinistra: il bilancio sociale che porterebbe questo Consiglio ad affrontare le tematiche e le deleghe di questa Provincia in modo più attento e con una visione più politica che non estremamente tecnica. Manca inoltre, ancora, il controllo di gestione”. Per Sottani (Ds) “Da questo bilancio si vedono già dei risultati importanti che poi si pongono in continuità con il lavoro buono della precedente amministrazione, mi riferisco particolarmente al lavoro di informatizzazione che è necessario per poter non solo dare più dati su cui lavorare agli uffici e agli assessori, ma anche per informare meglio ciascuno dei consiglieri”.
02/07/2005 13.24