DA GINEVRA A ROMA: 1200 KM A PIEDI PER I DIRITTI UMANI DEL POPOLO ERITREO
Una marcia fatta da due maratonei eritrei
La settima Commissione consiliare della Provincia: Pace, gemellaggi e rapporti internazionali ha incontrato Samuel e Tekle, due giovani maratoneti eritrei, che stanno percorrendo 1200 km a piedi da Ginevra a Roma per richiamare l'attenzione internazionale sulla violazione dei diritti umani in Eritrea, rivolgendosi alle varie realtà istituzionali e raccogliendo le firme da consegnare al Papa Benedetto XVI, alle rappresentanze delle Nazioni Unite, del Parlamento Europeo e dell'Unione Africana. Alla presenza del Presidente del Consiglio provinciale Pietro Roselli i due maratonei hanno raccontato la situazione in Eritrea dove sono 40.000 le persone nelle carceri, considerati attivisti politici e che, invece, sono solamente scomodi al regime. Anche la Provincia s’impegna per richiamare l’attenzione internazionale su questa marcia e sulla situazione in corso in Eritrea. E’ possibile sostenere l’iniziativa visitando il sito della marcia (www.dhnet-ertraiwan.com) e apponendo lì la firma per la petizione. Tutte le informazioni e per sostenere la marcia di Samuel e Tekle ci si può rivolgere presso l’associazione “Augusto Castrucci Onlus”, la rivista dei Macchinisti “Ancora In Marcia”, la rivista “Pensionati Uniti” o, ancora, presso Asper l’Associazione Salviamo il popolo Eritreo.
11/07/2005 17.53