TRE NEO-RAGIONIERI A SOLLICCIANO
Domani consegna dei diplomi ai primi detenuti che hanno completato i corsi
di scuola superiore curati dall’Istituto Russell-Newton
Domani, mercoledì 13 luglio, alle ore 17.30, saranno consegnati a Sollicciano i diplomi di maturità tecnica commerciale ai primi tre detenuti che hanno completato il corso di scuola superiore organizzato nel carcere dall’Istituto Russell-Newton di Scandicci.
Un momento dunque molto importante per il progetto che ha portato nel 2000 all’apertura a Sollicciano del corso di scuola superiore, che oggi registra dopo quattro anni di lezioni i primi diplomati ed altri ne vedrà, e sempre più numerosi (una decina quelli previsti, per esempio, il prossimo anno) in futuro.
Alla consegna interverranno l’assessore provinciale alla pubblica istruzione Marzia Monciatti, il dirigente scolastico del Russell-Newton Sandra Ragionieri Scotti, l’assessore alla pubblica istruzione del Comune di Scandicci Mercedes Tamburin, il direttore del carcere Oreste Cacurri. Fra gli invitati anche gli assessori del Comune di Firenze Daniela Lastri e Lucia De Siervo e il professor Davide Biccari, direttore del Centro Servizi Amministrativi di Prato.
La cerimonia chiude l’anno scolastico a Sollicciano, dove è possibile ai detenuti percorrere tutti i gradi dell’istruzione, dall’obbligo all’Università.
“I nostri corsi – sottolinea Paola Nobili che coordina la speciale sezione di Sollicciano dell’Istituto Russell Newton - assumono una funzione importantissima nella vita del carcere, soprattutto per quei partecipanti che essendo soggetti a trattamento di alta sorveglianza devono stare sempre in cella, fatte salve solo le ore di attività scolastica”. Ed è proprio questo il caso dei primi tre neodiplomati.
“Del carcere si parla spesso solo in termini problematici – ricorda l’assessore Monciatti – e ci si dimentica dei fatti postivi, del lavoro che ha permesso lo svolgimento di iniziative importanti come i corsi di scuola superiore curati dagli operatori del Russell-Newton e di Sollicciano e dell’impegno dei detenuti-studenti, che hanno centrato un grande risultato ed ai quali va l’augurio di un futuro migliore. Un risultato che ci dice infine che è giusto proseguire sulla strada intrapresa”.