Regione Toscana
Cittą Metropolitana di Firenze

CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE

Home Home > Comunicati stampa >  Comunicato stampa  

ESAOTE: “NON C’È VOLONTÀ DI SVENDERE”
Il vice Presidente Barducci ha risposto ad una domanda d’attualità di Giunti (La Margherita)

La crisi Esaote del gruppo Bracco è stata affrontata in Consiglio provinciale dal vice Presidente Andrea Barducci che ha risposto ad una domanda d’attualità del consigliere Giunti (La Margherita). “La Bracco ha avviato la procedura per la vendita di Esaote. Una procedura europea che prevede un’ampia selezione delle domande. Non posso escludere – ha puntualizzato Barducci – che vi sia anche un interessamento di General Elettrics anche se, da quel che abbiamo capito, il gruppo dei possibili acquirenti dovrebbe essersi già ridotto a quattro o cinque sui quali l’azienda pensa di puntare. Abbiamo stabilito un contatto con le istituzioni genovesi ed è stata coinvolta. Una considerazione finale: la Bracco potrebbe, però, anche decidere di non vendere Esaote. E questo è un dato molto importante. La proprietà ha, infatti, riconosciuto che Esaote è una buona azienda, produttiva, con un buon lavoro aggiunto e con un buon posizionamento sul mercato. Quindi, non si vuole svendere Esaote e la procedura di vendita, o meno, dell’azienda dovrebbe concludersi entro la fine del prossimo autunno”. Soddisfatto Giunti: “Con la Sesta Commissione abbiamo incontrato le rappresentanze dei lavoratori della Esaote e ci siamo trovati di fronte ad una azienda che non è crisi ma che rappresenta un gioiello per il nostro territorio, perché viene investito molto in ricerca e sperimentazione. E’, quindi, un valore importante da salvaguardare. Quindi apprezzo, con piacere, il fatto che sia trapelata l’intenzione della proprietà di non voler svendere, di non voler fare cassa su questa azienda. Rimango perplesso sul fatto che, mentre c’è disponibilità con le istituzione fiorentine: CProvincia e Comune, la proprietà genovese ha delle remore a parlare con i lavoratori. La proprietà – ha concluso Giunti – non dovrebbe avere nessuna remora, nessuna paura ad incontrare i lavoratori e spiegare questa operazione”.

15/07/2005 14.49
Provincia di Firenze