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SAHARAWI OCCIDENTALE: PROMUOVERE UN SOPRALLUOGO PER VERIFICARE IL RISPETTO DEI DIRITTI CIVILI
Approvata all’unanimità mozione della VII Commissione

Approvato all’unanimità dal Consiglio provinciale la mozione della VII° Commissione consiliare sul prigioniero Saharawi Haddi El Kiainan. “Questa volta il Consiglio provinciale si occupa dei cittadini nei territori occupati dal governo del Marocco. Abbiamo avuto notizia – ha spiegato la Presidente della Commissione Eluisa Lo Presti – che tra la fine di maggio ed i primi di giugno ci sono state dure repressioni da parte delle forze di Polizia Marocchine verso di gruppi di studenti ed altri cittadini Saharawi che avevano organizzato manifestazioni per ricordare l’anniversario della costituzione del fronte Polisario, nato per la liberazione del Sahara Occidentale. Ci sono stati episodi di protesta per il trasferimento del prigioniero Haddi Kiainan che è diventato un simbolo della resistenza Saharawi perché gli è stata imposta la nazionalità Marocchina che naturalmente ha rifiutato. Come settima commissione vogliamo portare in Consiglio questa solidarietà e chiedere alla Giunta di attivarsi, con la Commissione ci si attivi ancora una volta per lo sviluppo del rispetto dei diritti civili e per promuovere l’invio di una commissione nazionale nei territori del Saharawi per verificare se c’è stata una violazione dei diritti umani nei confronti dei cittadini Saharawi”. Anche per Lensi (FI): “È giusto che si vada a condannare in maniera dura e ferma qualsiasi violazione dei diritti umani, civili, politici e religiosi che accadono nel mondo, ma questo è ancora più importante laddove esiste un rapporto diretto fatto con la cooperazione internazionale. La Provincia ha siglato un programma, con Regione Toscana, Provincia di Prato e Comune di Firenze che va verso i paesi in via di sviluppo. Con questa mozione chiediamo che il programma Art, un programma di cooperazione e sviluppo col Marocco, sia sottoposto ad una verifica del rispetto dei diritti civili”. Anche Targetti (Prc) ha ribadito “La necessità di una attenzione costante per sottoporre la causa Saharawi a livello internazionale per investire anche la nostra cooperazione con il Magreb e con il Marocco di questo problema”. Infine Romei (Ds): “Il prigioniero Haddi Kiainan è stato ricevuto anche in Regione, dove ha testimoniato sulla sua vicenda e quella del suo popolo. C’è una ricorrente violazione dei diritti umani dei cittadini Saharawi anche nelle carceri Marocchine. Il Consiglio provinciale potrebbe promuovere un sopralluogo per verificare se i diritti umani e civili vengano rispettati nel Saharawi occidentale”.

16/07/2005 12.46
Provincia di Firenze