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ARRESTATO ESPONENTE SAHARAWI. PROTESTA DI BARDUCCI
E’ Ali Salem Tamek. Intervento del Vicepresidente della Provincia e dei rappresentanti del Fronte Polisario in Italia

“Facciamo appello agli Stati ed alle Istituzioni dell'Unione Europea perché intervengano immediatamente presso le autorità marocchine, affinché rendano ad Ali Salem Tamek la sua libertà e rispettino i suoi diritti”: così scrivono il vicepresidente della Provincia Andrea Barducci e i rappresentanti del popolo Saharawi (il Fronte Polisario) in Italia in un appello stilato dopo avere appreso che le autorità marocchine hanno fatto arrestare nuovamente Ali Salem Tamek, un simbolo della difesa dei Diritti dell'uomo nel Sahara Occidentale. Fermato all'aeroporto di El Aaiún, Ali Salem Tamek sarebbe stato condotto, con un imponente dispiegamento di polizia, verso una destinazione sconosciuta. L’esponente del Saharawi (quella parte di territorio conosciuto come Sahara Occidentale, formalmente indipendente, ma occupato dal Marocco e che sopravvive grazie ai gemellaggi come quello con diverse località toscane) tornava dalla Spagna dove è stato curato dai postumi delle malattie contratte nelle prigioni marocchine. Ali Salem Tamek è stato incarcerato tre volte, nel 1993, 1997 e 2003 rispettivamente per cinque anni, due mesi e un anno quattro mesi. Ha fatto 19 scioperi della fame per protestare contro le condizioni di detenzione. Il suo nome si aggiunge oggi a un lungo elenco dei detenuti per reati d’opinione come Aminatu Haidar. Barducci e gli esponenti Saharawi hanno scritto sulla vicenda anche all’ambasciatore in Italia del Marocco: “Estremamente preoccupati dalla situazione – si legge nella lettera - siamo con la presente a richiedere un Suo intervento per l’immediato rilascio dei cittadini saharawi detenuti per evidenti reati di opinione per i quali hanno pacificamente manifestato. Ci consenta di affermare che la mancanza di rispetto dei diritti umani ci pare assolutamente in contrasto con la politica di un Paese moderno e democratico come il Marocco”.

22/07/2005 14.47
Provincia di Firenze