E’ NATO IL COORDINAMENTO DEI PRESIDENTI DEI CONSIGLI PROVINCIALI DELLA TOSCANA
Da settembre una serie di iniziative per migliorare il lavoro delle assemblee elettive
Al debutto il Coordinamento dei Presidenti dei Consigli provinciali della Toscana in seno all’Unione regionale delle Province toscane (Urpt). Alla prima riunione, convocata in Palazzo Medici Riccardi, ospiti del Presidente del Consiglio di Firenze Pietro Roselli, erano presenti i Presidenti dei Consigli di Arezzo: Antonio Perferi, Siena: Gianni Resti e Livorno: Franco Franchini. Insieme, i quattro Presidenti hanno convenuto che, coinvolgendo anche tutti gli altri Presidenti delle varie assembleee elettive provinciali questo coordinamento, che prenderà il nome di “Democrazia Consiliare”, servirà per confrontare anche i diversi modi di lavorare dei Consigli. Tra i primi temi che veranno discussi, una riflessione sui ruoli del Consiglio e della Giunta, da approfondire alla luce delle nuove normative; una lettura comparata dei regolamenti e degli statuti anche per un riallineamento con il nuovo statuto regionale; l’esperienza del Consiglio degli Stranieri, nato in Provincia di Firenze e che è possibile replicare anche in altre province; la Commissione Pari Opportunità, il Difensore Civico provinciale, i temi che vengono dibattuti in Consiglio come la formazione professionale, i rapporti tra il Consiglio ed il Direttore Generale dell’ente o il ragioniere Capo. Vari temi sul tappeto, che saranno inseriti in una agenda condivisa e che verrà dibattuta ai vari livelli istituzionali. A questo proposito il Presidente del Consiglio provinciale di Siena, Gianni Resti, ha annunciato un convegno, che si terrà in autunno e che vuole essere un contributo ed una riflessione sulla Riforma Bassanini e sul rapporto tra esecutivo e Consiglio provinciale.
22/07/2005 14.57