VERTENZA TAMAR DI CASTELFIORENTINO
Il vice Presidente Barducci: “Un epilogo che non ci lascia soddisfatti”
Il vice Presidente della Giunta ed assessore al lavoro Andrea Barducci ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità dei consiglieri di Rifondazione Comunista sui licenziamenti alla Tamar di Castelfiorentino. “Lo scorso 21 luglio si è concluso un tavolo procedurale e, da quella data vi è la mobilità di 21 unità lavorative. C’è una cessazione dell’attività produttiva per problemi legati al reperimento di commesse e ordini, quindi una situazione di crisi che attraversa questa azienda e il settore nel suo complesso. E’ un epilogo che non ci lascia soddisfatti – commenta Barducci – e, ovviamente, l’augurio è che, attraverso la mobilità, si possa aiutare alcune di loro a trovare un nuovo percorso professionale”. Calò ha chiesto di focalizzare nuovamente l’attenzione della Provincia sulla zona della Valdesa: “Dove, fra il settore moda ed il settore artigianato si sta andando verso le 150 dismissioni. Chiediamo l’intervento anche della Commissione Pari Opportunità, perché il lavoro femminile è tra i settori più colpiti nelle crisi della Provincia di Firenze. La crisi Tamar investe l’intero settore della moda: una crisi drammatica, pesante, e talvolta difficilmente ricomponibile. Chiediamo, inoltre, di mantenere aperto l’osservatorio su questa zona e sui settori moda e artigianato”.
29/07/2005 15.16