REGOLAMENTO PER L’APPROVIGIONAMENTO DI BENI E SERVIZI ON-LINE DELLA PROVINCIA
Alcune novità per le gare telematiche
Approvato con 14 sì (centrosinistra), 5 no (Casa delle Libertà) e 3 astensioni (Prc) il Regolamento per l’approvigionamento di beni e servizi on-line della Provincia. “La novità – ha illustrato l’assessore al Bilancio e Personale Alessandro Lo Presti in Consiglio provinciale – è la possibilità di effettuare le gare telematiche per la parte di lavori pubblici e per la procedura negoziata. Inoltre verrà realizzato un albo dei fornitori per i lavori pubblici. Sul fatto che non è stato indicato un termine preciso per la chiusura della gara, ricordo che nel nostro regolamento generale viene indicato il termine di 180 giorni, decorso il quale gli offerenti hanno facoltà di svincolarsi dalla propria offerta”. Per Bevilacqua (FI): “E’ proprio la questione dei tempi per la conclusione dell’iter di aggiudicazione dei bandi di gara quella che è stata dibattuta in Commissione. Il regolamento detta all’imprenditore che partecipa al bando dei tempi determinati e degli obblighi che riteniamo giusti ma, di contro, non abbiamo visto nessun impegno specifico temporale da parte della Pubblica Amministrazione. Questo, secondo noi, non è indice di trasparenza”. Per Calò (Prc): “Ci troviamo di fronte ad un’innovazione, tutta di natura informatica, all’interno della Pubblica Amministrazione ma che può rendere ancora più distante il rapporto tra il cittadino e la Pubblica amministrazione”. Critico Massai (An): “Qual è la diminuzione del tempo se l’Amministrazione continua ad avere, come da regolamento generale, 180 giorni per decidere? Vengono ridotti i tempi per il cittadino ma non per la Pubblica Amministrazione”.
01/08/2005 16.19