HomeBilancio Metrocittà, Palanti e Semplici: "Come si fa a festeggiare"
"La situazione delle scuole superiori e delle strade provinciali è di fronte a tutti"
Come si fanno a festeggiare in pompa magna 100 milioni investiti in tre anni, quando l’anno scorso 157 milioni sono risultati quasi insufficienti per la manutenzione di strade e scuole, e soprattutto di fronte a quasi 28 milioni di euro tagliati ieri mattina all’ultimo minuto? D’altronde non aggiungiamo niente di nuovo: la situazione delle scuole superiori e delle strade provinciali è di fronte a tutti.
Comprendiamo la narrazione dell’ottimismo, ma adesso è il momento di farla finita: abbassiamo i toni trionfalistici e affrontiamo, con trasparenza, le criticità. La barca sta affondando velocemente.
Anche dopo l’intervento del Governo con il d.l. Enti locali, i lavoratori della Città Metropolitana continuano ad essere colpiti da sanzioni ingiuste e sono in assemblea permanente, abbiamo il divieto assoluto di contrarre mutui, il divieto di procedere a nuove assunzioni e un bilancio dissanguato per
lo sforamento del patto di stabilità e per il tetto imposto dal Governo alla spesa corrente, cioè alle manutenzioni di scuole e strade: ma davvero qualcuno pensa di poter prendere in giro i cittadini difronte a una situazione tanto drammatica? Davvero si pensa di buttare fumo negli occhi ai cittadini facendogli credere che aver eliminato la spesa per il personale politico delle Province rappresenti una grande conquista, quando le strade ci franano sotto i piedi e le scuole sono a pezzi e non si hanno risorse per intervenire?
Il bilancio di previsione 2016, approvato a fine luglio, rappresenta il sigillo al fallimento politico della riforma delle Province e delle Città Metropolitane, e arriva al termine di un anno pessimo durante il quale anche la Regione ci ha messo il suo, con i riordini di competenza con la Città Metropolitana e i relativi spostamenti di spesa. Adesso basta: Nardella alzi la voce, perché prima che uomo del PD, è innanzitutto il Sindaco metropolitano di un milione di cittadini. Cittadini che, ancora una volta, si
troveranno a pagare il salatissimo prezzo della campagna elettorale permanente fatta sulla pelle di istituzioni e servizi.
I Consiglieri Metropolitani
Matteo Palanti
Marco Semplici
Città Metropolitana di Firenze