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Criteri per il bilancio consolidato 2015 della Metrocittà Firenze
Approvata delibera dal Consiglio metropolitano

Entro il 30 settembre deve essere approvato dalla Città Metropolitana di Firenze il bilancio consolidato riferito all'annualità 2015 con i propri organismi ed enti strumentali e con le società controllate e partecipate. Il Consiglio Metropolitano di Firenze, su proposta del consigliere delegato Massimiliano Pescini, ha approvato una delibera che rileva come la Città Metropolitana non abbia organismi strumentali ed enti strumentali controllati. Circa invece gli enti strumentali partecipati e le società controllate, essi non risultano significativi ai fini del bilancio consolidato. Infatti la Società agricola Mondeggi Lappeggi, in liquidazione dal 2009, non è affidataria di alcun servizio da parte della Città poiché ha cessato la sua attività.
Circa l'Agenzia fiorentina per l'energia, affidataria in house di servizi strumentali, è previsto il subentro della Regione Toscana nella partecipazione detenuta dalla Città Metropolitana e nel contratto di servizio vigente.
Altre due società in house (Florence Multimedia e Linea Comune) hanno un volume d'affari e un numero di dipendenti rispetto a quello dell'Ente tali da non essere rilevanti.
La Città Metropolitana, infine, ha una partecipazione limitata alla sola nomina di un componente del consiglio di amministrazione nelle Asp (Aziende pubbliche servizi alla persona) Montedomini e Istituto degli Innocenti.
Sulla delibera si è astenuto il gruppo 'L'Altra città'.

29/07/2016 10.38
Città Metropolitana di Firenze