Lapide divelta. Albanese: "Vorrei solo fare una carezza a Andreea Cristina Zamfir"
La consigliera della Metrocittà: "Travolta da una storia più grande di lei, nel trapasso da un mondo a un altro"
Il parco pubblico di Ugnano è stato intitolato ad Andreea Cristina Zamfir, la 26enne trovata morta crocifissa il 5 maggio 2014 sotto il cavalcavia alla periferia di Firenze. Una cerimonia turbata, questa mattina, dal gesto vandalico che nella notte ha portato al danneggiamento della lapide in ricordo della donna uccisa. La targa in marmo era stata collocata nel giardino nel pomeriggio di ieri. Già scattata la denuncia contro ignoti.
"Andreea Cristina era solo una ragazza - dichiara Benedetta Albanese, consigliera delegata alle Pari Opportunità della Città Metropolitana di Firenze - travolta da una storia più grande di lei. Nel trapasso da un mondo a un altro, ha portato se stessa in questa città, con tutta la sua debolezza, andando incontro a una fine che nessuno, quale che sia la sua condizione, deve fare. La sua morte ricorda la croce rosa di Ciudad Juárez. Io vorrei poterle dare solo una carezza, senza il peso di un giudizio. È già troppo quanto ha dovuto subire".
Questa mattina è stata scoperta la targa in memoria di Andreea, nei pressi del luogo in cui venne trovata.