SICUREZZA SULLE LINEE FERROVIARIE: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO PROVINCIALE
Mozione approvata all’unanimità
Approvata all’unanimità dal Consiglio provinciale la mozione della IV Commissione consiliare sulla sicurezza dei servizi e degli impianti ferroviari. “Un lavoro molto approfondito – ha illustrato il Presidente della IV Commissione Gianni Panerai – su un tema troppo spesso d’attualità: gli incidenti sulle linee ferroviarie, che molto spesso riguardano le linee cosiddette minori, quelle sulle quali c’è un minore impegno da parte della gestione aziendale. Con questo documento intendiamo sottolineare che le linee frequentate dai pendolari non sono linee di Serie B, ma sono linee da valorizzare. Il Consiglio provinciale sollecita un impegno sul fronte della sicurezza verso il Gruppo Ferrovie dello Stato, quindi sia da parte di Trenitalia che di RFI”. Targetti (Prc) ha sottolineato come “La grande quantità dei soldi investiti negli ultimi anni dal Gruppo Ferrovie dello Stato è stata dirottata sull’alta velocità. Questa mozione chiede degli impegni precisi: un miglioramento del servizio ferroviario, il diritto alla mobilità dei cittadini, condizioni di lavoro eque accanto ad una giusta produttività per chi lavora in Ferrovia e un livello di sicurezza per il trasporto ferroviario”. Sulla sicurezza nei luoghi di lavoro anche Marconcini (PdCI): “Un tema sul quale siamo tornati più volte. La sicurezza sul lavoro porta sicurezza nei passeggeri, e questa sicurezza è determinata anche dal numero di dipendenti. Laddove si tende a risparmiare, specialmente sulle persone, la sicurezza decade. Ed anche recenti incidenti sul lavoro che ci sono stati nel circondario empolese il più delle volte, sono successi perché c’è una mole di lavoro troppo alta. Non sarebbe male inviare una lettera a Trenitalia per aprire una sorta di vertenza onde evitare il ripetersi di queste tragedie”. Per Massai (An): “La mozione chiede che vi sia l’implementazione e l’attivazione di un sistema, che è meccanico, di controllo sulla marcia dei treni, che abbisogna certo anche dell’elemento umano, ma che è meccanico. Alleanza Nazionale ritiene importante che i mezzi pubblici, che dovrebbero essere usati da una grande massa di persone, debbano avere un grado di sicurezza massimo”. Romei (Ds) ha ricordato come “Questo problema della sicurezza sui treni ci coinvolge Firenze col polo dell’Osmannoro che è uno dei punti di eccellenza per quanto riguarda la manutenzione dei treni, la verifica ed il controllo dei materiali utilizzati per la realizzazione dei locomotori. C’è grande interesse affinché questo polo tecnologico dell’Osmannoro si realizzi, perché proprio lì si possano evidenziare o realizzare quegli strumenti tecnologici necessari per tutelare maggiormente i lavoratori ed i cittadini che utilizzano i treni”.
20/09/2005 11.05