HomeDISASTRO DI CHERNOBYL: QUINDICI BAMBINI RUSSI A FIRENZE
Stanno trascorrendo un mese di vacanza. Giovedì hanno visitato la Provincia
Per la prima volta, il consiglio di Quartiere 4 del Comune di Firenze, aderendo al Progetto che Legambiente svolge da più di undici anni, ha accolto i bambini che vivono nelle zone colpite dalle radiazioni nucleari del disastro di Chernobyl del 1986: è stata data la possibilità a 15 bambini Russi della Provincia di Novozybcov di usufruire di un mese di vacanza e studio presso altrettante famiglie che si sono rese disponibili a condividere la loro casa e il loro prezioso tempo, con questi meravigliosi bimbi. I minori ospitati (tutti con età da scuola elementare) sono bambini che vivono nelle zone radioattive, si nutrono ogni giorno di cibo contaminato, e, oltretutto, provengono da zone molto povere. Secondo uno studio dell’Enea (Ente Nazionale per le Energie Alternative), un mese di ospitalità in Italia con un'alimentazione priva di radionuclidi permette loro di perdere dal 30 al 50% della radioattività assorbita, riducendo così il rischio di essere colpiti da patologie collegabili alle conseguenze dell'incidente. In un mese i bambini perdono dal 30 al 50% del Cesio 137 accumulato. I quindici bambini hanno visitato, questa mattina, Palazzo Medici Riccardi, ospiti del Presidente del Consiglio Pietro Roselli, dell’assessore alle Politiche sociali Alessandro Martini e del consigliere provinciale Renato Romei.
22/09/2005 13.53Provincia di Firenze