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RICONOSCIMENTO DI LEGITTIMITÀ DEI DEBITI FUORI BILANCIO
Via libera da parte del Consiglio provinciale

Il Consiglio provinciale ha approvato con 18 sì (la maggioranza), 13 no (Cdl e Prc) ed un astenuto (Ragazzo dei Verdi) il riconoscimento di legittimità dei debiti fuori bilancio. “Con questo atto – ha spiegato l’assessore al bilancio Alessandro Lo Presti – andiamo a riconoscere questi debiti che, nella maggior parte dei casi riguardano cause legali che duravano da tempo”. Per Sensi (An): “E’ per lo meno sconcertante che i debiti fuori bilancio siano tutte parcelle di Avvocati e mi chiedo come mai questi debiti non sono stati messi in bilancio. Prima di intraprendere una causa, sarà il caso di valutare se farla, se è chiaramente persa, meglio arrivare a delle transazioni, come si fa in tutte le normali trattative”. Per Massai (An): “Siamo chiamati a deliberare anche sugli incarichi professionali, con cifre pesanti, senza avere tutti gli elementi per poter giudicare. Intanto i debiti vanno coperti per legge e dobbiamo farlo velocemente sennò ci sono ingiunzioni del Tribunale, per cui si rischia di andare anche nel danno erariale”. Anche per Nascosti (An): “Il Consiglio non è stato messo in condizione di capire bene di cosa si parli. E non ci è stato spiegato il criterio col quale il dirigente si è orientato per scegliere un Avvocato o meno, perché sono incarichi che hanno una dimensione economica interessante”. Sullo stesso tema Grazzini (Forza Italia): “In commissione la dirigente del servizio avvocatura era stata convocata per spiegare ai Consiglieri come avvenivano gli affidamenti. Venne fuori che nessuno sapeva la calendarizzazione delle udienze, che gli avvocati incaricati hanno una notula che è riferita anche alla lunghezza dei processi e al volume e questo non faceva altro che appesantire il nostro bilancio. Sarebbe meglio monitorare questa situazione per normalizzarla”. Bevilacqua (Forza Italia) ha chiesto all’assessore Lo Presti di spiegare “Cosa ha in mente di fare per non trovarci costantemente di fronte a questi debiti fuori bilancio e capire come organizzare questa Amministrazione ed evitare così di ritrovarsi a degli atti di questa natura. Vorremmo che un’Amministrazione moderna e invece troviamo aridità da parte della Giunta: non troviamo una sponda che ci dia delle risposte innovative su come affrontare queste problematiche”. Per Sottani (Ds): “Si tratta di questioni serie ed importanti. Siamo chiamati a decidere di fronte a sentenze, quindi siamo chiamati a operarci per dare effettività a questa sentenza, non dando questa operatività, creeremmo un danno erariale a questa Provincia, perché incorriamo nel rischio di dover diffondere i danni”.

03/10/2005 11.49
Provincia di Firenze