APPROVATO IL CONTROLLO DEGLI EQUILIBRI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2005
La Provincia rimane condizionata dal Patto di stabilità
Il Consiglio provinciale ha approvato con 18 sì (la maggioranza) ed un no (Bestini della Casa dei Moderati che ha garantito il numero legale visto che i gruppi della Casa delle Libertà e Rifondazione Comunista sono usciti dall’aula al momento del voto) il controllo degli equilibri di bilancio di previsione 2005. “Rimaniamo condizionati dal rispetto del Patto di stabilità – ha spiegato l’assessore al Bilancio Alessandro Lo Presti – e che stiamo cercando di rispettare. La situazione è, oggettivamente, molto complessa, e ha condizionato l’andamento dei conti della Provincia. L’Amministrazione rispetto al bilancio di previsione sta portando avanti i progetti che aveva prefissato all’inizio dell’anno”. Critico Sensi (An): “Ho visto con piacere il raggiungimento dell’obiettivo dell’informatizzazione del Consiglio: obiettivo zero, risultato zero, come previsto, non siamo stati informatizzati”. Per Targetti (Prc): “In sede di approvazione di bilancio 2005 ponemmo alcune priorità e facemmo delle proposte, su alcune questioni concrete come la precarietà, il lavoro, la macchina amministrativa della provincia, gli spazi giovanili, tariffe politiche o gratuite per accesso a beni culturali, mostre, avvenimenti, luoghi per aggregazioni giovanili, nel senso anche dell’autogestione, parliamo e proponiamo maggiori risorse per la cooperazione internazionale e decentrata, per la promozione di una cultura di pace, e parliamo anche di risorse per la riduzione e la differenziazione dei rifiuti come elemento per noi centrale. Di questi documenti di indirizzo non se ne vede traccia, e questo è un elemento che aumenta le distanze, almeno da parte del nostro gruppo consiliare, dalla Giunta”.
03/10/2005 11.50